Sessione Il Nazionale approva l'accordo con l'Indonesia sulla protezione degli investimenti

mp, ats

12.12.2023 - 09:46

La relatrice commissionale Elisabeth Schneider-Schneiter (Centro/BL)
La relatrice commissionale Elisabeth Schneider-Schneiter (Centro/BL)
Keystone

L'accordo bilaterale tra la Svizzera e l'Indonesia sulla promozione reciproca degli investimenti (APPI) s'ha da fare.

mp, ats

Dopo il Consiglio degli Stati, anche il Nazionale ha approvato oggi con 125 voti contro 62 e 8 astenuti l'intesa che colma una lacuna esistente dal 2016, ossia quando la precedente era scaduta.

Secondo la relatrice commissionale Elisabeth Schneider-Schneiter (Centro/BL), l'accordo fornisce protezione contro i rischi politici in cui incorrono gli investimenti elvetici in Indonesia, una delle destinazioni più importanti per gli investimenti diretti della Confederazione in Asia, dopo la Cina. Senza l'intesa le imprese svizzere correrebbero il pericolo di discriminazioni statali ed espropriazioni illegali, ha aggiunto.

Favorevole all'accordo anche il ministro dell'economia Guy Parmelin. L'Indonesia è la più grande economia dell'Asia del Sud-est. È pertanto importante che gli investitori svizzeri godano degli stessi diritti dei loro colleghi europei e internazionali. È nell'interesse della Svizzera e delle sue imprese attive a livello internazionale, ha sottolineato il consigliere federale.

La sinistra (PS e Verdi) ha tentato invano di bocciare l'entrata in materia. Il consigliere nazionale Fabian Molina (PS/ZH) si è chiesto ad esempio se l'accordo sia davvero nell'interesse dell'Indonesia. Schneider-Schneiter gli ha risposto che la lotta alla corruzione è al centro dell'attenzione dell'intesa. La sinistra avrebbe quindi tutto l'interesse ad approvare questo accordo. Alla fine la maggioranza borghese l'ha spuntata facilmente con 127 voti contro 64 e 4 astenuti.

Il dossier è quindi pronto per le votazioni finali.