SessioneIl Nazionale condanna la brutale repressione in Iran
mp, ats
27.2.2023 - 15:26
La Svizzera deve far sentire la sua voce a favore dei diritti umani e della democrazia in Iran. Lo chiede una dichiarazione della Commissione della politica estera del Consiglio nazionale (CPE-N) adottata lunedì dal plenum per 107 voti a 71 e 5 astensioni.
mp, ats
27.02.2023, 15:26
27.02.2023, 15:32
SDA
La Camera del popolo deve manifestare il suo impegno per la tutela delle minoranze e condannare la brutale repressione da parte dello Stato iraniano, hanno sostenuto in aula i relatori commissionali Christine Bulliard-Mahrbach (Centro/FR) e Fabian Molina (PS/ZH).
Per la maggioranza, il Nazionale ha preso atto della valutazione della situazione fatta dal Consiglio federale e delle sue azioni a livello bilaterale e multilaterale. Ma la Camera del popolo chiede al Governo di spingersi più lontano.
A nulla è valso il tentativo di Yves Nidegger (UDC/GE), a nome della minoranza, di convincere il plenum a bocciare la dichiarazione. Secondo il democentrista ginevrino, essa non contiene nulla di nuovo e può rivelarsi controproducente, visto che la Svizzera rappresenta gli interessi americani in Iran e gli interessi iraniani in Canada e Arabia Saudita.
Al voto, tuttavia, soltanto il suo gruppo parlamentare e una parte dei liberali-radicali hanno votato contro la dichiarazione.