Sessione Il Nazionale vuole congedi più lunghi in caso di gravidanza plurima

fc, ats

14.9.2023 - 11:17

La consigliera nazionale Lilian Studer
La consigliera nazionale Lilian Studer
Keystone

I congedi maternità e paternità vanno prolungati in caso di gravidanza plurima. Lo pensa il Consiglio nazionale che ha approvato oggi – con 100 voti contro 67 e 17 astenuti – una mozione della sua Commissione della sicurezza sociale e della sanità.

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Le gravidanze plurime e i parti che ne conseguono sono sovente più difficili degli altri, spesso il parto è prematuro, ha spiegato Lilian Studer (PEV/AG) a nome della commissione. L'altro relatore, Pierre-Yves Maillard (PS/VD), ha sottolineato come dopo la nascita di gemelli il lavoro risulta moltiplicato.

Per il vodese non ci sono da temere conseguenze finanziarie: i fondi IPG (Indennità di perdita di guadagno) sono sani, tanto che le eccedenze negli ultimi anni sono aumentate.

Anche per il consigliere federale Alain Berset i costi stimati – 8 milioni di franchi – sono sopportabili. Cionondimeno, a suo avviso la mozione va comunque bocciata. «Il congedo maternità – ha spiegato – può già oggi essere prolungato fino a 8 settimane in caso di ospedalizzazione del neonato, cosa che vale ovviamente anche in caso di parti plurimi».

L'estensione del congedo per le nascite multiple creerebbe inoltre una disparità di trattamento rispetto ad altre nascite complicate, ha aggiunto il ministro della sanità che ha anche affermato la sua contrarietà al voler regolamentare ogni situazione particolare nella legge.

L'atto parlamentare passa al Consiglio degli Stati.