Federali 2023 Nel Canton San Gallo l'UDC riconquista il quinto seggio in Nazionale

ev, ats

22.10.2023 - 20:28

Il nuovo eletto consigliere nazionale UDC sangallese Walter Gartmann (nel centro della foto)
Il nuovo eletto consigliere nazionale UDC sangallese Walter Gartmann (nel centro della foto)
Keystone

Nel Canton San Gallo l'UDC riconquista il quinto seggio in Consiglio nazionale che gli era stato sottratto quattro anni fa, strappandolo ai Verdi liberali (PVL). Questi ultimi, non essendo riusciti a difendere il loro unico mandato, escono quindi di scena.

Nella prossima legislatura i 12 seggi di cui dispone il cantone di San Gallo nella Camera del popolo saranno così ripartiti: 5 UDC (+1), 2 PLR (-), 2 PS (-), 2 Alleanza del Centro (-) e 1 Verdi (-).

Con l'onda verde del 2019 nel canton San Gallo UDC e PPD (oggi Alleanza del Centro) avevano perso un seggio ciascuno a favore dei Verdi e Verdi liberali (PVL).

Oggi l'"Alleanza per il Clima», una congiunzione di liste tra PVL, Verdi e PS ha permesso di conservare tre dei quattro seggi: le socialiste uscenti Barbara Gysi (32'477 voti) e Claudia Friedl (22'546) sono state rielette, come anche la Verde Franziska Ryser (33'799). I Verdi liberali, che avevano lanciato nella corsa diversi membri del Gran consiglio ma nessuna personalità nota per difendere il seggio di Thomas Brunner (PVL), non ricandidatosi, non sono riusciti nel loro intento e quindi non saranno più rappresentati.

Tra i candidati uscenti dell'UDC, tutti rieletti, ad ottenere il miglior risultato è stato Mike Egger (70'471 preferenze), seguito da Lukas Reimann (60'643), Roland Rino Büchel (56'077) e Michael Götte (55'346). Il quinto seggio UDC – strappato al PVL – è andato al presidente della sezione cantonale del partito Walter Gartmann (47'280 suffragi).

Riconfermati i due esponenti del PLR Marcel Dobler (32'222 preferenze) e Susanne Vincenz-Stauffacher (30'119 voti) come anche gli uscenti dell'Alleanza del Centro Markus Ritter (34'285 voti) e Nicolò Paganini (21'340).

A livello di partiti la prima formazione politica resta l'UDC con il 34,5% dei suffragi (+3,2 punti rispetto al 2019), seguita a distanza dal Centro (18,8%) e dal PLR (14,4% entrambi in perdita di 0,6 punti percentuali). Il PS con il 12,7% delle preferenze resta invariato, mentre in calo risultano i Verdi (8,7%, -1,9 punti) e il PVL (5,8%, -1,5 punti).

La partecipazione al voto è stata del 44,59%.

ev, ats