Sessione Nazionale: task force; partner sociali invitati se decisioni significative

I partner sociali vengono invitati alle riunioni della task force allargata della Confederazione sul coronavirus quando si stanno preparando decisioni governative che avranno un impatto significativo sull'economia. È stato il caso lo scorso 9 dicembre.

Così ha risposto il consigliere federale Alain Berset a un quesito posto oggi da Fabio Regazzi (PPD/TI) durante l'Ora delle domande al Consiglio nazionale.

Il parlamentare ticinese si è detto sorpreso che la task force del Consiglio federale si sia riunita soltanto in due occasioni dall'estate scorsa, tra cui l'ultima volta il 23 ottobre scorso, sebbene le decisioni prese dall'esecutivo siano state importanti dal punto di vista economico. A suo avviso, la voce dei partner sociali non è stata sufficientemente ascoltata durante la crisi pandemica che la Confederazione sta attraversando.

Berset ha spiegato che quella che Regazzi chiama «task force allargata del Consiglio federale e dell'UFSP» è un organo strategico che si compone dei segretari generali dei vari dipartimenti, della Conferenza dei direttori cantonali della sanità, della direttrice dell'Ufficio federale della sanità pubblica nonché dal vicecancelliere della Confederazione.

Se necessario, questo comitato direttivo istituito per gestire la crisi legata al coronavirus, viene allargato ai rappresentanti degli uffici federali, alla Conferenza dei direttori cantonali nonché ad esponenti del mondo scientifico ed economico. Inoltre, ha aggiunto Berset, i partner sociali sono pure invitati regolarmente attraverso altri canali dal Dipartimento federale dell'interno, per esempio nell'ambito dei gruppi di lavoro della Task Force Covid-19 dell'UFSP, nonché attraverso il Dipartimento federale dell'economia e, ove è possibile, sono coinvolti nella preparazione delle decisioni governative.