Lavoratori seniorConferenza sui lavoratori in età avanzata, con Parmelin
nw, ats
15.11.2021 - 14:51
A Berna si è tenuta per la sesta volta, in presenza del presidente della Confederazione Guy Parmelin, la Conferenza nazionale sui lavoratori in età avanzata.
Keystone-SDA, nw, ats
15.11.2021, 14:51
15.11.2021, 15:29
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Durante l'incontro si è nuovamente sottolineata l'importanza dei «senior» per compensare la mancanza di personale qualificato.
All'evento, l'ultimo in questa forma, si legge in un comunicato odierno del Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR), hanno partecipato rappresentanti di Confederazione, Cantoni, Unione sindacale svizzera (USS), Travail.Suisse e Unione svizzera degli imprenditori (USI).
Nel corso delle varie conferenze nazionali, avviate nel 2015, sono state avviate 14 misure per favorire i lavoratori in età avanzata. Sono ad esempio migliorate le condizioni quadro e quest'anno è in corso in 11 Cantoni un progetto pilota per gli over 40, che possono avvalersi di una valutazione gratuita della propria situazione professionale.
Fino alla fine del 2024 – continua la nota – la Confederazione finanzierà alcuni progetti cantonali finalizzati a migliorare il reinserimento delle persone che hanno difficoltà a rientrare nel mercato del lavoro, in particolare i disoccupati in età avanzata.
Dalla prima conferenza del 2015 la situazione dei lavoratori in età avanzata è cambiata in maniera significativa. Il numero di persone attive (in equivalenti a tempo pieno) di almeno 55 anni è infatti aumentato del 18% negli ultimi cinque anni, arrivando nel 2020 a 826'000 unità. Il dialogo proseguirà nell'ambito degli organi esistenti e se necessario verrà convocata un'altra tavola rotonda.