Successione Leuthard Consiglio federale: Viola Amherd si candida

ATS

24.10.2018 - 15:58

La consigliera nazionale vallesana Viola Amherd (PPD) ha deciso di candidarsi al Consiglio federale (foto d'archivio)
La consigliera nazionale vallesana Viola Amherd (PPD) ha deciso di candidarsi al Consiglio federale (foto d'archivio)
Source: KEYSTONE/ALESSANDRO DELLA VALLE

La consigliera nazionale vallesana Viola Amherd (PPD) ha deciso di candidarsi per succedere a Doris Leuthard in Consiglio federale. Lo ha annunciato ufficialmente oggi la sezione dell'Alto Vallese del suo partito.

L'ex sindaca di Briga, carica che ha occupato dal 2000 al 2012, è stata da subito indicata nel novero dei favoriti per entrare in governo, ma un recente problema di salute ha fatto slittare la comunicazione della sua scelta. La 56enne ha dovuto infatti essere ospedalizzata una decina di giorni fa a causa di calcoli renali.

Il PPD altovallesano è schierato all'unanimità in suo appoggio, si legge in una nota odierna. In seguito al ricovero, Amherd non è ancora nelle condizioni di esprimersi in pubblico, ha precisato la presidente della sezione Franziska Biner. La parlamentare si presenterà davanti ai media in novembre, circostanza nella quale illustrerà i propri obiettivi. Citata nel comunicato, essa afferma di aver riflettuto a lungo prima di decidere: decisivi sono stati i numerosi riscontri positivi ricevuti da popolazione e politica.

L'esperienza politica

Avvocato di formazione, Amherd ha iniziato la sua carriera politica nel 1992, venendo eletta nell'esecutivo comunale di Briga. La sua entrata in Consiglio nazionale risale al 2005, quando rimpiazzò Jean-Michel Cina. Stando alla graduatoria stilata dalla Sonntagszeitung nel 2017, si situa al 18esimo posto fra i parlamentari più influenti.

Gli altri "papabili"

Sono quattro i rappresentanti del PPD ad aver reso noto il proprio interesse per prendere il posto di Doris Leuthard, che lascerà il governo a fine anno. Oltre ad Amherd, il poker di personalità in lizza è formato dalla consigliera nazionale basilese Elisabeth Schneider-Schneiter, dalla consigliera di Stato urana Heidi Z'graggen e dal consigliere agli Stati zughese Peter Hegglin.

Diversi i papabili che hanno invece rinunciato a rendersi disponibili, tra cui il presidente del PPD Gerhard Pfister (ZG). Il termine per l'inoltro delle candidature da parte delle sezioni cantonali è fissato a domani. L'elezione del Consiglio federale si terrà il 5 dicembre.

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