PandemiaUnia chiede al Consiglio federale una strategia di solidarietà
vf, ats
15.2.2021 - 19:14
Il sindacato Unia si oppone alla strategia degli ambienti economici per uscire dalla crisi del Covid-19. Al contrario, chiede al Consiglio federale di adottare misure per proteggere meglio i lavoratori, in particolare per quanto riguarda il lavoro ridotto.
Secondo Unia l'esecutivo federale deve offrire maggiori prospettive strategiche nella gestione delle conseguenze sociali della pandemia. Quest'ultima sta colpendo troppo brutalmente gli impieghi di alcuni settori nonché i dipendenti a basso salario e i gruppi di popolazione precari.
È quindi necessaria una strategia di solidarietà, scrive il sindacato in un comunicato diffuso oggi in serata. In concreto chiede una compensazione del 100% della riduzione delle ore di lavoro fino a un salario netto di 5000 franchi e un prolungamento a 24 mesi.
Estensione del diritto alle indennità di disoccupazione
Oltre a ciò Unia auspica un'estensione anche del diritto alle indennità di disoccupazione, per evitare un aumento di chi arriva a fine diritto a causa della pandemia. Inoltre chiede che non ci siano sanzioni se si ricorre all'assistenza sociale, indipendentemente dal permesso di soggiorno.
In nessun caso devono essere allentate le misure di tutela della salute sul lavoro, che vanno invece rafforzate, controllate meglio e messe seriamente in atto, aggiunge la nota di Unia.
In sostanza, il sindacato chiede che venga mantenuto l'obbligo del telelavoro, che tutte le aziende siano sottoposte a un piano di protezione dal coronavirus e che vengano effettuati più controlli su queste misure.