Sessione Approvato l'allentamento della legge sulla caccia

ATS

11.6.2019 - 17:33

In merito al lupo, gli interventi di regolazione dovrebbero essere permessi dal primo settembre al 31 gennaio (foto simbolica d'archivio).
In merito al lupo, gli interventi di regolazione dovrebbero essere permessi dal primo settembre al 31 gennaio (foto simbolica d'archivio).
Source: KEYSTONE/AP/GERRY BROOME

Seguendo il parere del Consiglio nazionale, gli Stati hanno a loro volta allentato la legge sulla caccia, segnatamente per quel che concerne l'abbattimento dei grandi predatori.

Con la revisione si fa esplicito riferimento alla regolazione degli effettivi di specie protette e non più solo all'abbattimento di animali isolati.

Regolazione degli effettivi di alcune specie protette

I Cantoni, a talune condizioni e dopo aver consultato l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), potranno prevedere una regolazione degli effettivi di alcune specie protette. Si potrà così per esempio abbattere un orso solitario che penetra ripetutamente nei villaggi in cerca di cibo

Tali regolazioni non dovranno mettere in pericolo l'effettivo della popolazione e dovranno essere necessarie per la protezione degli spazi vitali o la conservazione della diversità delle specie.

Prevenzione di danni o di un pericolo concreto

Seguendo il parere del Nazionale, i "senatori" hanno rinunciato ad alcuni criteri proposti dal Consiglio federale. Le popolazioni di lupi e stambecchi potranno così essere regolate per la "prevenzione di danni o di un pericolo concreto per l'uomo". Il governo parlava di "danni ingenti" o pericolo concreto per l'uomo "che non può essere garantito mediante misure ragionevolmente esigibili".

Con queste modifiche la Convenzione di Berna non potrà più essere rispettata, ha avvertito, invano, la consigliera federale Simonetta Sommaruga. La sinistra ha da parte sua denunciato una legge che mira solo a facilitare l'uccisione del lupo. Insomma, il referendum sembra assicurato.

Tornare alla home page