Votazioni 15 maggio I delegati PLR discutono le raccomandazioni di voto per 15 maggio

I delegati del PLR si riuniscono oggi in assemblea a Montreux, nel Canton Vaud. Il menu prevede l'adozione delle raccomandazioni di voto su due temi in votazione il 15 maggio e una discussione sulla riforma dell'AVS.

I membri del partito sono anche chiamati a votare due documenti, sull'approvvigionamento energetico e sulle infrastrutture. All'appuntamento vodese saranno presenti i due consiglieri federali liberali radicali, Ignazio Cassis e Karin Keller-Sutter.

Dopo i discorsi di rito, i delegati si pronunceranno sulla cosiddetta «Legge Netflix», norma voluta dal parlamento che obbliga le piattaforme di streaming ad investire il 4% del rispettivo reddito lordo generato in Svizzera nella produzione di film elvetici indipendenti. Alla revisione della legge sul cinema si oppongono le sezioni giovanili dell'UDC, del PLR, dei Verdi liberali e anche diversi esponenti del Centro, i quali ritengono ch'essa ignora completamente il consumatore, oltre a introdurre un «tassa sui film».

La seconda raccomandazione di voto concerne il recepimento del regolamento UE riguardante la guardia di frontiera e costiera europea Frontex (sviluppo dell'acquis di Schengen), contro il quale l'associazione Migrant Solidarity Network ha lanciato il referendum.

In merito alla riforma del Primo pilastro, detta AVS 21, che prevede in particolare l'aumento dell'età pensionabile delle donne, i delegati ne discuteranno con l'ex consigliere federale liberale radicale Pascal Couchepin.

I presenti a Montreux saranno poi chiamati a votare una risoluzione sulla sicurezza dell'approvvigionamento energetico e un documento programmatico sul futuro delle infrastrutture del Paese. Concernente l'energia, il documento propone di abolire «il divieto di tecnologie» in Svizzera allo scopo di permettere nuovamente l'eventuale costruzione di una nuova centrale nucleare.