Agricoltura e ambiente Emissioni CO2 trattenibili nei campi

ATS

14.4.2019 - 17:41

I terreni agricoli potrebbero riuscire a trattenere un'enorme quantità di emissioni di CO2.
I terreni agricoli potrebbero riuscire a trattenere un'enorme quantità di emissioni di CO2.
Source: KEYSTONE/GAETAN BALLY

Aumentare lo strato di humus nei campi permetterebbe di trattenere più CO2, facendo sparire dall'atmosfera le emissioni di 1,8 milioni di svizzeri. A proporre questo innovativo metodo è un contadino, Daniel Lehmann, membro UDC nel legislativo della città di Berna.

Si tratta di un sistema per contrastare le emissioni di gas serra rivoluzionario e poco conosciuto, ma dal grande potenziale, riportano le edizioni odierne dei domenicali SonntagsZeitung e Le Matin Dimanche. Studiosi dell'Istituto nazionale francese della ricerca agronomica ne hanno già calcolato la possibile efficacia, con risultati notevoli: basterebbe incrementare del 4% il tasso di humus nei terreni agricoli del pianeta per compensare il totale delle emissioni mondiali di CO2.

Per accrescere tale strato nei campi, è sufficiente lasciar marcire i rifiuti verdi sul concime e seguire alcune regole che ne favoriscono la trasformazione in materia organica. Lehmann invita pertanto la Confederazione a sensibilizzare gli agricoltori e a fornire loro le risorse necessarie, in particolare riorientando le sovvenzioni in favore di questo metodo.

Il bernese è persuaso che così facendo sia possibile trattenere 30 tonnellate di CO2 per ettaro coltivato. In Svizzera si riuscirebbe dunque teoricamente a bloccare nel suolo 9 milioni di tonnellate, la quantità emessa da quasi due milioni di persone. Le autorità sono invece più prudenti. Uno specialista dell'Ufficio dell'agricoltura bernese ritiene che la formazione di humus sia una buona idea per lottare contro i cambiamenti climatici, ma ipotizza che nella Confederazione non si possano trattenere più di 300'000 tonnellate di CO2. A suo avviso non tutti i contadini parteciperebbero allo sforzo.

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