Lo dice l'Università di Basilea Bambini spiati? Alcuni giocattoli registrano i loro dati
Alcuni giocattoli non proteggono adeguatamente la sfera privata dei bambini. Secondo uno studio dell'Università di Basilea, molti di quelli cosiddetti intelligenti, come il «Toniebox», raccolgono numerosi dati comportamentali dei ragazzini.
26.08.2024, 11:17
27.08.2024, 21:19
SDA
Questi giocattoli consentono di giocare in modo interattivo grazie a software e accesso a Internet. Tuttavia «la sfera privata dei bambini merita di essere protetta meglio», ha dichiarato l'autrice principale dello studio, Julika Feldbusch, citata in un comunicato diramato oggi dall'ateneo renano.
Il «Toniebox» è un lettore musicale molto apprezzato dai ragazzini. Quando si posizionano delle piccole figurine sulla scatola, questa riproduce degli audiolibri.
Secondo lo studio, il «Toniebox» registra esattamente quando viene attivato, quando il bambino si ferma e quando vuole continuare. Il giocattolo invia poi questi dati al produttore.
Non solo il «Toniebox»
I ricercatori hanno individuato rischi per la protezione dei dati anche in altri giocattoli. Per esempio, la penna «Tiptoi», anche lei molto popolare, ha ottenuto un punteggio basso in termini di protezione.
Secondo lo studio, questo giocattolo non cripta il traffico di dati in modo sicuro. Tuttavia, al contrario del «Toniebox», la penna non registra quando il bambino la usa.
Tali risultati saranno presentati all'Annual Privacy Forum all'inizio di settembre, precisa l'Università di Basilea.
Un'etichetta per garantire la sicurezza
Secondo i ricercatori, i produttori di giocattoli dovrebbero dare priorità alla sfera privata e alla protezione dei loro prodotti più di quanto abbiano fatto finora, considerando che questi sono destinati a dei bambini.
Il team dell'Università di Basilea sarebbe quindi a favore di un'etichetta di protezione dei dati. Grazie a questo adesivo, la conformità agli standard di sicurezza e di protezione dei dati sarebbe indicata sulla confezione, analogamente alle informazioni nutrizionali sugli alimenti.
Finora i genitori hanno fatto fatica a comprendere i rischi associati a tali giocattoli per i loro figli.
