Consiglio federalePerequazione finanziaria, buone notizie per Ticino e Grigioni
mh, ats
10.11.2021 - 16:01
Nella sua seduta odierna il CF ha approvato una nuova strategia per il turismo, la perequazione finanziaria, respinto l'iniziativa per ridurre i costi sanitari e molto altro ancora.
Keystone-SDA, mh, ats
10.11.2021, 16:01
SDA
Turismo
Approvata la strategia per il turismo per i prossimi anni che porrà tra l'altro l'accento sulla sostenibilità, unico nuovo elemento rispetto alla strategia del 2017;
Servizi segreti
Nominato Christian Dussey quale nuovo direttore del Servizio attività informative della Confederazione (SIC), l'intelligence elvetica. Il 55enne, attuale ambasciatore in Iran, entrerà in carica il 1° aprile 2022 e sostituirà Jean-Philipp Gaudin, che ha lasciato il posto lo scorso 31 agosto;
Traffico
Approvato, e inviato in consultazione, una modifica di ordinanza che intende semplificare l'istituzione di zone a 30 km/h abolendo l'obbligo di eseguire un'analisi tecnica. Oltre a ciò, il governo propone di introdurre un nuovo simbolo segnaletico per il car pooling, cui andrebbero riservate corsie preferenziali;
Costi sanitari
Respinta l'iniziativa popolare dell'Alleanza del Centro volta a frenare i costi sanitari decidendo nel contempo di opporle un controprogetto indiretto a livello di legge il cui messaggio è ora pronto per le deliberazioni parlamentari. Il controprogetto prevede l'introduzione di un obiettivo sull'evoluzione dei costi nell'assicurazione obbligatoria delle prestazioni medico-sanitarie;
Perequazione finanziaria
Approvato, confermandole, le cifre per la perequazione finanziaria per il 2022. L'anno prossimo, il Ticino e i Grigioni riceveranno, rispettivamente, 51,861 milioni di franchi e 268,006 milioni;
Giustizia militare
Deciso di rinunciare a un progetto per diminuire il numero di reati commessi da civili di competenza della giustizia militare. Durante la fase di consultazione, esso è stato infatti respinto da una netta maggioranza, tra cui buona parte dei Cantoni;
ONU
Definite le modalità di coordinamento dell'iter decisionale se la Svizzera è ottenesse un seggio come membro non permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per il periodo 2023-2024. Non è in programma la creazione di nuovi organi, ma si applicheranno i meccanismi di consultazione e di decisione già collaudati;
Fiscalità
Posto in vigore con effetto al 1° gennaio 2022 la legge federale concernente l'esecuzione delle convenzioni internazionali in ambito fiscale (LECF) e la relativa ordinanza. In questo modo adegua le basi legali vigenti agli sviluppi del diritto fiscale internazionale. La vecchia legge risaliva al 1951. Quella nuova introduce nuovi ambiti normativi. Disciplina inoltre l'esecuzione sul piano interno delle procedure amichevoli, laddove la convenzione applicabile non prevede diversamente;
Politecnici federali
Nominato Anne Dorthe quale nuovo membro della Commissione di ricorso dei politecnici federali. Barbara Gmür Wenger e Beatrix Schibli-Hofer sono state invece riconfermate nelle rispettive funzioni di presidente e vicepresidente, così come gli altri quattro membri (Simone Deparis, Dieter Ramseier, Philippe Jonas e Thomas Vogel). Tutti resteranno in carica fino al termine del 2023;
Finanze Confederazione
Fissato al primo gennaio 2022 l'entrata in vigore della riveduta legge federale sulle finanze della Confederazione (LFC) e della relativa ordinanza. Essa mira ad agevolare la procedura per chiedere crediti aggiuntivi e a prestare più attenzione al principio della conformità temporale. Le nuove regole saranno applicate per la prima volta al preventivo e al consuntivo dell'esercizio 2023;
Frontiere, Schengen
Deciso di porre in vigore il 1° maggio 2022 le modifiche alla legge federale sugli stranieri e la loro integrazione. Esse sono necessarie per concretizzare alcune disposizioni riguardanti l'EES, il nuovo sistema di ingressi e uscite che verrà introdotto dal 2022 alle frontiere dello spazio Schengen per registrare i dati di cittadini provenienti da Stati terzi;
Personale federale
Confermato l'esito delle trattative condotte di recente dal ministro delle finanze Ueli Maurer con i vertici delle associazioni del personale federale riguardo alle misure salariali per il 2022. Ai collaboratori è stata concessa una compensazione del rincaro pari allo 0,5%.