Gesti significativi Il saluto con la stretta di mano... Cosa? Una stretta di mano?
Per più di un anno, stringere la mano per noi è stato un tabù. Allora perché i presidenti Joe Biden, Vladimir Putin e Guy Parmelin posano per le foto di rito stringendosele con tanta noncuranza?
L'incontro al vertice di Ginevra sta facendo scalpore in tutto il mondo, in Svizzera e a livello locale: il presidente statunitense Joe Biden è già arrivato martedì, e mercoledì è stata la volta del leader del Cremlino Vladimir Putin.
Il presidente della Confederazione, Guy Parmelin, ha salutato personalmente il più importante passeggero dell'Air Force One subito dopo lo sbarco dall'aereo. Ma cosa hanno fatto gli statisti? Si sono stretti la mano in segno di saluto! Il gesto, dato per scontato prima del 2020 e a cui nessuno avrebbe prestato molta attenzione, sta ora facendo scalpore.
La stretta di mano, scomparsa da tempo
Per più di un anno e mezzo, tutti ci siamo astenuti dallo stringere la mano, ci siamo imposti di non entrare in contatto con l'altra persona, prendendo od offrendo invece il gomito o provando anche il piede. Poi però succede questo, come se nulla fosse accaduto negli ultimi mesi: Guy Parmelin e Joe Biden si sono stretti la mano.
E non si sono fermati lì. Più tardi, davanti alle telecamere all'Hotel Intercontinental, Biden ha dato un'altra stretta di mano mediatica. Chiunque creda che questo sia dovuto alla nonchalance dello statunitense o ai progressi nella lotta contro la pandemia di Covid negli Stati Uniti si sbaglia.
Tutti lo fanno
Anche quando Vladimir Putin è entrato in scena, si è avuta la stessa immagine, davanti all'ingresso della Villa La Grange, il presidente russo e Guy Parmelin si sono stretti la mano. Proprio uno accanto all'altro. Senza distanza. Senza mascherine.
E poi ancora: il leader del Cremlino e il presidente statunitense hanno aperto il vertice con una stretta di mano accompagnata da un sorriso. È tornato quindi il tempo in cui stringiamo la mano della nostra controparte senza preoccuparci del mondo? Abbiamo finalmente fatto così tanti progressi nella lotta contro la pandemia di Covid che non dobbiamo più preoccuparci quotidianamente delle regole di igiene e di distanziamento sociale?
Un suggerimento degli ospiti
Sfortunatamente, non siamo ancora a quel punto. Perché tutte le strette di mano pubbliche e mediatizzate sono state concordate in anticipo, come ha spiegato un portavoce del Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) interpellato da «blue News».
L'idea è venuta dagli stessi ospiti. «Su suggerimento degli Stati Uniti e della Russia, è stato concordato tra i tre paesi che i presidenti si sarebbero stretti la mano nel saluto e allo stesso tempo si sarebbero astenuti dall'indossare mascherine», termina il il portavoce.
