RoghiDopo una settimana concluso l'intervento svizzero in Grecia
bt, ats
15.8.2021 - 12:50
La Svizzera ha concluso sabato il suo impegno per contrastare i roghi in Grecia.
Keystone-SDA, bt, ats
15.08.2021, 12:50
15.08.2021, 13:36
SDA
Per sette giorni tre elicotteri Super Puma con il loro equipaggio e la squadra di pronto intervento dell'Aiuto umanitario hanno sostenuto le autorità elleniche nello spegnimento degli incendi boschivi.
Gli elicotteri svizzeri, si legge in una nota odierna del Dipartimento degli affari esteri (DFAE), hanno effettuato nel complesso 226 rotazioni e riversato sul fuoco oltre 386 tonnellate di acqua. I Super Puma dell'esercito, inviati il 7 agosto, si sono dedicati principalmente alle operazioni sull'isola di Eubea (o Evia) e nel Peloponneso, totalizzando 75,5 ore di volo.
La missione si è svolta sotto la direzione dell'Aiuto umanitario della Confederazione, che fa parte del DFAE. Grazie al sostegno giunto da Berna è stato possibile spegnere o circoscrivere diversi focolai e mettere in salvo i beni di numerose persone.
La Svizzera, mette in evidenza il comunicato, è così riuscita a prestare un aiuto rapido e professionale. Il distaccamento era composto da collaboratori dell'esercito, specialisti delle Forze aeree e della Formazione d'addestramento del genio/salvataggio/NBC nonché da membri del Corpo svizzero di aiuto umanitario.
I piloti e gli esperti nella lotta contro gli incendi sono stati aiutati sul posto dall'equipaggio di terra che li aveva accompagnati in Grecia e che si è occupato della manutenzione degli elicotteri e del coordinamento con le autorità locali. La Svizzera, ricorda il DFAE, si è mobilitata dopo una richiesta ufficiale di sostegno e continua a seguire da vicino l'evoluzione dei roghi nell'Europa meridionale e nei Balcani, valutando costantemente eventuali interventi.