Canton Giura«Il carcere di Porrentruy andrebbe chiuso», ecco perché
cp, ats
21.5.2024 - 13:48
Nonostante le richieste di miglioramento, le condizioni di detenzione nel carcere di Porrentruy, nel Canton Giura, rimangono inumane e degradanti a tal punto che, scrive oggi la Commissione nazionale per la prevenzione della tortura (CNPT), questa struttura andrebbe chiusa.
cp, ats
21.05.2024, 13:48
21.05.2024, 14:03
SDA
Sebbene alcune misure di miglioramento siano state applicate dal 2014, ossia dalla prima visita, la struttura presenta tutt'ora grosse carenze: assenza di un cortile esterno, aerazione insufficiente e la quasi assenza di luce naturale nelle celle, precisa una nota odierna della CNPT.
Tali considerazioni, frutto di una visita nell'estate 2023, sono state messe nero su bianco in una lettera indirizzata alla consigliera di Stato e ministra degli interni del Canton Giura, Nathalie Barthoulot.
Secondo quanto constatato dalla CNPT, i detenuti non hanno tutt'ora accesso a spazi esterni per l'intero periodo di detenzione, contrariamente a quanto previsto dalla legge cantonale sugli stabilimenti carcerari e agli standard internazionali vigenti in materia che risalgono al 1955. L'esercizio all'aria aperta è considerato un presupposto fondamentale per il benessere dei carcerati.
La CNPT, ricorda il comunicato, aveva giudicato inammissibile questa situazione già 10 anni fa. La costruzione di un nuovo carcere, annunciata all'epoca, non è stata realizzata e la pianificazione attuale ne prevede una possibile apertura per il 2035.
Dal momento che la prigione non è nella misura di garantire condizioni conformi agli standard nazionali e internazionali, la CPNT ne raccomanda la chiusura, deplorando nel contempo «profondamente il fatto che le autorità del Canton Giura sembrino minimizzare la gravità della situazione».