Svizzera - AfghanistanL'ufficio svizzero per la Cooperazione tornerà a Kabul solo in autunno
daoe, ats
21.7.2024 - 14:52
La Svizzera riaprirà in autunno il proprio ufficio di cooperazione nella capitale afghana di Kabul.
daoe, ats
21.07.2024, 14:52
21.07.2024, 15:14
SDA
La Confederazione intendeva stabilirsi inizialmente nell'edificio abbandonato tre anni fa – a seguito dell'ascesa al potere dei talebani – già quest'estate, ma problemi tecnici e logistici stanno causando ritardi.
Confermando quanto riferito dal domenicale «NZZ am Sonntag», la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) ha dichiarato oggi all'agenzia Keystone-ATS che l'allestimento viene effettuato con grande attenzione e tutta la pianificazione necessita di un adeguamento costante alle circostanze.
L'ufficio, una volta riaperto, sarà presidiato da quattro membri del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA). A Kabul, il personale si occuperà nuovamente del sostegno, del controllo e dell'implementazione nel Paese asiatico di vari progetti umanitari finanziati dalla DSC, è stato precisato. In caso di bisogno, per l'attuazione dei diversi progetti, l'ufficio può anche entrare in contatto direttamente con i rappresentanti dei talebani.
L'ambasciata resta in Pakistan
Nel frattempo, l'ambasciata svizzera nel vicino Pakistan rimane responsabile dei servizi consolari e dei contatti diplomatici. La Confederazione ha chiuso definitivamente l'ufficio umanitario di Kabul evacuando il personale dopo che i talebani hanno ripreso il potere nell'agosto del 2021. Da allora, il personale lavora dalla capitale pakistana Islamabad.
I progetti della DSC contribuiscono a proteggere i diritti umani e a soddisfare i bisogni di prima necessità della popolazione locale. Lo scorso, anno la Svizzera ha fornito contributi umanitari nella misura di 30 milioni di franchi.