Questione giurassianaMoutier: nessun ricorso depositato contro il risultato del voto del 28 marzo
fc, ats
30.4.2021 - 15:03
Nessun ricorso è stato depositato contro l'esito della votazione del 28 marzo sull'appartenenza cantonale di Moutier. Lo ha comunicato oggi la prefettura del Giura bernese.
fc, ats
30.04.2021, 15:03
30.04.2021, 16:18
SDA
Il risultato non può però ancora essere considerato come cresciuto in giudicato poiché è ancora pendente un ricorso degli autonomisti contro la sindaca probernese di Perrefitte, Virginie Heyer (PLR).
Come indica oggi la prefetta Stéphanie Niederhauser in un comunicato, tale ricorso è da considerarsi archiviato poiché chi l'ha depositato aveva pubblicamente detto di volerlo ritirare qualora il risultato del 28 marzo non fosse contestato. L'esito del voto sull'appartenenza cantonale potrà però essere formalmente considerato come cresciuto in giudicato solo quando sarà scaduto il termine di ricorso contro tale archiviazione.
Ora che è chiaro che il risultato della votazione è acquisito, gli esecutivi cantonali di Giura e Berna possono iniziare le discussioni in vista della conclusione di un accordo intercantonale che stabilisca le condizioni di trasferimento della città di Moutier. Si tratta di regolare anche aspetti prosaici, come la proprietà degli immobili.
Il concordato dovrà poi essere firmato da entrambe gli esecutivi e approvato dei rispettivi legislativi cantonali. Infine, il documento sarà sottoposto a votazione popolare nei due cantoni. Una volta completate tutte queste tappe, spetterà alle Camere federali convalidare il cambiamento territoriale. La popolazione svizzera non sarà chiamata alle urne. Un solo «no» durante questa procedura farà fallire l'intero iter. Il trasferimento dovrebbe diventare effettivo il 1° gennaio 2026.
Il risultato del voto del 28 marzo, ripetizione di quello poi annullato del 2017, è stato ancora più netto: il «sì» al Giura ha raggiunto il 54,9% dei votanti (con una partecipazione dell'88%), contro il 51,7% di tre anni fa. L'ampiezza del risultato – definito il giorno dello scrutinio «chiaro» da Jean-Christophe Geiser, dell'Ufficio federale di giustizia (UFG) che ha seguito da vicino la preparazione e lo svolgimento della consultazione – ha quindi scoraggiato i pro-bernesi dal contestarne l'esito.
Nel 2017 erano invece stati presentati diversi ricorsi. Quattro erano poi stati approvati dalla Prefettura, che aveva annullato il risultato del voto, decisione confermata in seguito dal Tribunale amministrativo bernese. La questione non era stata portata davanti al Tribunale federale, perché gli autonomisti avevano optato per la ripetizione dello scrutinio, giudicandola una via più breve.
Moutier, 7400 abitanti, costituisce un caso a parte nel conflitto giurassiano. Durante le consultazioni del 1974 e del 1975, sfociate nella creazione del Canton Giura, la maggioranza dei cittadini si era espressa per restare nel canton Berna. Ma da decenni animati dibattiti sulla separazione sono in corso.