'Ndrangheta 'Ndrangheta: cosca di Frauenfeld, nove assolti in appello

SDA

3.11.2021 - 18:29

La sequenza video dell'«Operazione Helvetica», che la polizia calabrese ha messo in rete venerdì 22 agosto 2014. Una dozzina di uomini sono seduti intorno a due tavoli, probabilmente in un ristorante. Le conversazioni sbiadite in accento del sud Italia ruotano attorno alle regole in vigore dal 1830, attorno a opportunità di affari come ricatti, cocaina, eroina e sulla ''Società a Frauenfeld''. Seguirono poi 15 arresti di uomini dell'Ndrangheta in un'azione coordinata nei cantoni di Turgovia, Zurigo e Vallese.
La sequenza video dell'«Operazione Helvetica», che la polizia calabrese ha messo in rete venerdì 22 agosto 2014. Una dozzina di uomini sono seduti intorno a due tavoli, probabilmente in un ristorante. Le conversazioni sbiadite in accento del sud Italia ruotano attorno alle regole in vigore dal 1830, attorno a opportunità di affari come ricatti, cocaina, eroina e sulla ''Società a Frauenfeld''. Seguirono poi 15 arresti di uomini dell'Ndrangheta in un'azione coordinata nei cantoni di Turgovia, Zurigo e Vallese.
KEYSTONE/CARABINIERI DI REGGIO CALABRIA

In appello sono stati tutti assolti gli imputati del processo nato da una costola dell'inchiesta «Helvetia», coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Reggio Calabria, su un'associazione a delinquere di stampo mafioso operante in Svizzera, più precisamente a Frauenfeld.

In primo grado, il Tribunale di Locri aveva condannato nove persone a pene tra i 10 e i 13 anni di carcere. L'accusa per tutti era di aver fatto parte di un gruppo criminale legato al «Crimine di Polsi» e in contatto con la «società di Rosarno» e la «locale» di Fabrizia, paese di origine di gran parte degli imputati.

Dopo il processo di secondo grado, la Corte d'Appello di Reggio Calabria ha ribaltato la sentenza. Gli imputati sono stati assolti con la formula «perché il fatto non sussiste»