Svizzera-UE Progresuisse interviene in favore dell'Accordo quadro con l'UE

su, ats

28.2.2021 - 09:44

L'ex consigliera federale Doris Leuthard è la figura di punta della nuova organizzazione lobbistica.
L'ex consigliera federale Doris Leuthard è la figura di punta della nuova organizzazione lobbistica.
Keystone

Un nuovo attore entra nella discussione sull'accordo quadro tra Svizzera e Unione Europea: si tratta di Progresuisse. Il nuovo movimento, che riunisce figure di spicco della politica, dell'economia e della scienza, intende impegnarsi in favore nell'accordo.

Progresuisse intende stimolare «un dibattito sostanziale e costruttivo» sulla portata dell'accordo quadro. Sulla nuova pagina internet del movimento – attivata ieri sera – la via bilaterale costituisce il giusto equilibrio che deve essere consolidato e sviluppato. Quella di non avere un accordo con l'Ue non è un'opzione.

Poiché la posta in gioco è alta per il futuro della Svizzera, è necessario ottenere una maggioranza politica, sottolinea Progresuisse. Il movimento non intende trascurare le preoccupazioni riguardanti la sovranità del paese, che devono essere prese sul serio e controllate.

Per Progresuisse, bisogna ulteriormente sviluppare le relazioni tra la Svizzera e l'UE, soprattutto per quanto concerne l'ambiente scientifico, che deve mantenere le sue reti a livello internazionale e soprattutto europeo.

Ex consiglieri federali, come Doris Leuthard (PPD) e Joseph Deiss (PPD), sostengono il movimento, che include anche una dozzina di ex parlamentari. Sul fronte economico vi è pure il presidente dell'Associazione delle banche private svizzere (ABPS) Yves Mirabaud e l'ex presidente di economiesuisse Heinz Karrer. Tra i sostenitori pure numerose aziende, università e istituti di vario genere.

Tornare alla home page