Votazioni cantonaliObvaldo e Nidvaldo bocciano le iniziative per la neutralità climatica
rl, ats
12.3.2023 - 15:27
Obvaldo e Nidvaldo vogliono impegnarsi di più per la protezione del clima, ma puntando sul pragmatismo. Nei due cantoni oggi sono state bocciate iniziative gemelle volte a iscrivere l'obiettivo «zero netto» entro il 2040 nella Costituzione.
rl, ats
12.03.2023, 15:27
12.03.2023, 15:32
SDA
A Nidvaldo il testo è stato respinto dal 74% dei votanti, ad Obvaldo dal 73%. Nel primo cantone è stata però accolta – con una quota favorevole del 61% – un controprogetto meno ambizioso.
Le due iniziative chiedevano dai rispettivi cantoni e comuni un impegno a ridurre il riscaldamento climatico e a proteggere dalle sue conseguenze. Con paletti vincolanti per le emissioni di CO2 si sarebbe dovuta raggiungere la neutralità climatica entro la fine del decennio prossimo.
Il Consiglio di Stato e il Gran consiglio dei due cantoni hanno ritenuto le iniziative inutili. Gli esecutivi hanno saputo convincere la popolazione con le proprie idee. A Obvaldo si tratta del «Piano energetico e climatico 2035», elaborato lo scorso anno e che comprende trenta misure per raggiungere la neutralità delle emissioni entro il 2048, due anni prima di quanto previsto dalla Confederazione. In un comunicato diffuso dopo la chiusura dei seggi, l'esecutivo ha promesso di intensificare l'attuazione del piano.
A Nidvaldo il Consiglio di Stato ha presentato una controproposta che inserisce la politica climatica nella Costituzione, ma senza un obiettivo per lo zero netto. Il testo prevede solo che essa si orienti agli obiettivi della Confederazione.