La Svizzera e l'India hanno trovato un'intesa sulle «grandi linee dell'accordo commerciale AELS-India». Lo ha reso noto ieri sera su X il consigliere federale Guy Parmelin. Quest'ultimo era a Mumbai per portare avanti i negoziati, in corso dal 2008.
ats
21.01.2024, 08:30
21.01.2024, 09:20
SDA
Il ministro dell'economia ha lasciato Davos e il World Economic Forum (WEF) per recarsi direttamente in India a seguito di «un invito dell'ultimo minuto» del suo omologo indiano Piyush Goyal. «È lì che abbiamo raggiunto un'intesa, dopo 16 anni di negoziati, sulle linee generali dell'accordo commerciale AELS-India», ha indicato Parmelin su X.
Auf eine kurzfristige Einladung meines indischen Amtskollegen @PiyushGoyal bin ich vom WEF in Davos aus direkt nach Mumbai/Indien gereist. Hier sind wir uns nach 16 Jahren Verhandlungen über die Grundzüge des Handelsabkommens EFTA-Indien einig geworden. pic.twitter.com/vFzXz1P6ZX
Egli non specifica tuttavia su cosa i due Paesi si siano effettivamente concordati. I due ministri e altri rappresentanti degli Stati dell'AELS (Associazione europea di libero scambio) si sono già incontrati a maggio per portare avanti il dossier. In quell'occasione Parmelin aveva espresso il suo ottimismo.
Un'intesa con l'India dovrebbe creare posti di lavoro per i giovani indiani e salvaguardare la piazza industriale svizzera, afferma il consigliere federale in un'intervista pubblicata oggi sulla SonntagsZeitung. Per le aziende svizzere è fondamentale un accesso al mercato il più universale possibile.