Uomini in difficoltà nel Partito socialista svizzero (PS), confrontati con elettori ed elettrici che sempre più spesso li stralciano dalle liste per dare la loro preferenza ai candidati donna.
hm, ats
20.02.2022, 16:30
20.02.2022, 16:49
SDA
In base a un calcolo della NZZ am Sonntag nelle ultime 12 elezioni cantonali la formazione un tempo molto vicina ai lavoratori ha perso 31 seggi, di cui 30 occupati da maschi e uno da una femmina. Nel recente rinnovo del consiglio comunale hanno mancato la rielezione sei uomini.
«Il PS sta perdendo uomini», afferma il politologo Claude Longchamp in dichiarazioni riportate dal domenicale. Secondo l'esperto la base elettorale della sinistra sta cambiando: stando all'ultimo barometro elettorale della SRG SSR il 20% delle donne dà al momento la sua preferenza al PS, mentre nell'elettorato maschile la quota scende al 14%.
Questa grande differenza fa pensare a una «demoralizzazione» dei sostenitori maschi, osserva Longchamp. Lo studioso si aspetta che la questione del genere diventi più acuta in vista delle prossime elezioni federali. «Se il PS vivrà un trauma nelle elezioni del 2023, sarà un trauma maschile», osserva.
La co-presidente PS Mattea Meyer non vuole però sentir parlare di una promozione specifica degli uomini. Al contrario, a suo avviso «ora tocca ai partiti borghesi fare finalmente quello che c'è da fare in termini di uguaglianza», dice alla NZZ am Sonntag.