Un'attrice raccontaAttirano ragazze sugli yacht con offerte allettanti, ma quel che succede dopo è oscuro
Lea Oetiker
25.9.2024
Giovani modelle e attrici vengono pagate per fare festa su yacht di lusso. Si tratta di una nuova tendenza sui social, apparentemente invitante, che però nasconde un mondo pieno di soldi, potere e abusi. Un'attrice svizzera parla a blue News di una proposta ricevuta proprio quest'estate.
Lea Oetiker
25.09.2024, 00:01
25.09.2024, 00:18
Lea Oetiker
Hai fretta? blue News riassume per te
Un nuovo hashtag sta facendo tendenza sui social media: #yachtgirls.
Riguarda ragazze che bevono e ballano sul ponte di yacht di lusso. Spesso si tratta di giovani attrici e modelle che vengono pagate per farlo.
Il problema è che spesso poi le donne vengono molestate e, nei casi peggiori, abusate.
L'attrice Anja Andersen racconta a blue News di aver ricevuto una richiesta in questo senso e spiega perché alcune giovani sue colleghe possano trovare allettanti queste proposte.
Giovani donne che ballano in bikini e bevono champagne sul ponte di yacht di lusso: sui social media si possono trovare innumerevoli video e immagini di questo tipo con l'hashtag #yachtgirls.
Quello che molti non sanno è che le «yacht girls», ormai una vera e propria tendenza su Instagram e TikTok, spesso sono delle modelle o delle attrici pagate per fare tutto questo.
Ma soprattutto ciò che nessuno sa è quello che succede su queste imbarcazioni di lusso quando le telecamere si spengono.
Termine apparso per la prima volta a Cannes nel 2012
Il termine «yacht girls», ossia letteralmente «le ragazze dello yacht», ha acquisito notorietà nel 2012 durante il Festival di Cannes.
Un'inchiesta della giornalista americana Dana Kennedy aveva rivelato che giovani modelle, spesso poco vestite, venivano «piazzate» sugli yacht di uomini facoltosi, dietro compenso e solo per il divertimento degli ospiti.
Il termine «yachting», detto in altre parole, non è altro che un modo più fine per indicare la prostituzione in mare. Il problema è che le donne coinvolte di solito non sono escort professioniste, ma - come detto - giovani attrici e modelle, che vengono attirate a bordo non solo attraverso il denaro, ma soprattutto grazie a contatti preziosi.
Le richieste arrivano anche attraverso piattaforme affidabili
Anja Andersen è un'attrice freelance in Svizzera e in Germania. Quest'estate ha ricevuto una richiesta di questo tipo da una casa di produzione sconosciuta.
A prima vista, le è sembrata un'offerta normale. «L'e-mail è arrivata attraverso una piattaforma affidabile per gli attori», racconta a blue News.
Nell'e-mail si leggeva: «Il tutto si svolgerà su uno yacht da Miami a Freeport, nelle Bahamas, e ritorno». Per il lavoro si cercavano in particolare donne tedesche di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
E ancora: «Verrà girato un video e verranno scattate molte foto».
Se fosse stata interessata o voleva ulteriori informazioni, la Andersen avrebbe dovuto semplicemente risponderle alla e-mail.
«Ho sorriso quando ho ricevuto tale richiesta. Sembrava così assurda», ci dice l'attrice, la quale ha comunque deciso di rispondere: «Mi chiedevo esattamente di cosa parlasse il film».
I partecipanti devono essere «sani e mentalmente stabili»
Poco tempo dopo, riceve così un secondo messaggio. Contiene molte informazioni e requisiti che le donne devono soddisfare.
Tra le altre cose, le partecipanti devono essere «ragazze positive e aperte, con cui è facile lavorare e con cui è piacevole trattare». Devono anche essere «completamente sane e mentalmente stabili».
Le viene inoltre spiegato che sullo yacht verrà girata una serie e che ogni episodio durerà 30-45 minuti: «Ci aspettiamo che questa sia un'esperienza di vita e faremo del nostro meglio perché sia esattamente così».
Per quattro giorni, viene precisato, resteranno ancorati fuori da Freeport e «visiteranno i Lucayas, la popolazione indigena delle Bahamas». Ma non solo: verranno anche scattate foto di tutte le ragazze insieme.
«Gli episodi saranno pubblicati su un servizio di streaming disponibile solo per i membri VIP paganti», continua l'e-mail, nella quale non viene precisato a quanto ammonterà lo stipendio in questa fase, ma promette che «nessuno rimarrà deluso».
Alla fine vengono elencate diverse condizioni contrattuali. Tra le altre: «Tutte le otto ragazze devono firmare un contratto dettagliato. Questo per la vostra e la nostra sicurezza. Il contratto sarà inviato per la revisione in tempo utile prima della partenza e dovrà essere firmato da tutte il giorno della partenza».
Ma non solo: «Durante il viaggio vengono scattate delle foto, di solito in bikini o in maglietta e pantaloncini. È però previsto anche un servizio fotografico in topless su una spiaggia di sabbia rosa alle Bahamas.»
«Per fare in modo che queste foto siano di qualità è necessario un grande impegno, quindi queste sessioni saranno effettuate solo con due persone alla volta. La sessione di topless è obbligatoria, il che significa che tutte le 8 ragazze devono partecipare. È quindi importante che vi sentiate a vostro agio in questa situazione».
E ancora: «Le bevande alcoliche (vino e birra) sono disponibili in ogni momento sulla nave e in alcune occasioni a terra. È importante che tu abbia un rapporto sano con queste bevande».
E infine: «Per quanto riguarda le droghe e la violenza, abbiamo una politica di tolleranza zero che tutti i partecipanti devono accettare. Vogliamo che sia un'esperienza di vita e vogliamo che rimanga tale. Se si commette un'infrazione, si riceve un avvertimento. Alla seconda, la partecipante deve lasciare la produzione».
Per la Andersen tutto ciò era un po' troppo: «Mi sono subito resa conto che questo lavoro poteva essere pericoloso e che non volevo averci niente a che fare. Diversi punti di questa e-mail sono totalmente strani. Ad esempio, le riprese in topless o quelle con gli indigeni. O il fatto che venga precisato che bisogna essere mentalmente e fisicamente sani».
Le giovani attrici sperano in una svolta nella loro carriera
La donna ci spiega che può capire perché le giovani attrici trovino allettante un'offerta del genere: «Poter lavorare alle Bahamas sembra un sogno. Chi non vorrebbe farlo?».
E capita spesso di trovarsi in situazioni imbarazzanti: «Tutte le mie amiche si sono trovate almeno una volta in situazioni in cui non erano a loro agio. E capita più spesso di quanto si pensi o ci si aspetti. E anche senza rendersene conto».
Quando poi si legge - come nell'e-mail sopra - che si tratta di una serie, una giovane attrice pensa subito che possa trattarsi del grande salto della propria carriera.
«Spero che le donne si siano rese conto, soprattutto con la seconda e-mail, che non si trattava di una richiesta seria e che quindi abbiano rifiutato», conclude la Andersen.