Svizzera - Italia Rösti firma a Roma due accordi in materia di trasporti ed energia

mp, ats

6.7.2023 - 17:59

Durante l'incontro a Roma è stato firmata una dichiarazione d'intenti volta a rafforzare la cooperazione tra Italia e Svizzera in materia di trasporto ferroviario
Durante l'incontro a Roma è stato firmata una dichiarazione d'intenti volta a rafforzare la cooperazione tra Italia e Svizzera in materia di trasporto ferroviario
Keystone

Visita di lavoro oggi a Roma per Albert Rösti. Il consigliere federale ha dapprima firmato un accordo riguardante il potenziamento del trasporto transfrontaliero su rotaia con il vicepremier italiano Matteo Salvini e, in seguito, un'intesa concernente la garanzia del fabbisogno energetico svizzero con il ministro italiano dell'ambiente e dell'energia Gilberto Pichetto Fratin.

Con Salvini - che oltre ad essere vicepremier è pure ministro italiano delle infrastrutture e dei trasporti - è stata firmata una dichiarazione d'intenti volta a rafforzare la collaborazione bilaterale nell'ampliamento dell'infrastruttura ferroviaria entro il 2035, ha indicato il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC).

Con questo «Memorandum of Understanding» i due ministri intendono cooperare alla «realizzazione delle opere di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e dei servizi di trasporto su rotaia per merci e traffico viaggiatori tra Italia e Svizzera», ha precisato dal canto suo il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti italiano.

Accordo del 2012

Un accordo tra Roma e Berna per un ulteriore potenziamento della ferrovia a favore del traffico viaggiatori e merci era già stato firmato nel 2012. Il documento promuove pure l'ulteriore trasferimento del traffico ferroviario dalla strada alla ferrovia, ha sottolineato il DATEC.

Su twitter il vicepremier italiano ha aggiunto che «durante il costruttivo incontro con (...) Rösti, è stata anche ribadita l'importanza di coniugare gli investimenti infrastrutturali ecologici con lo sviluppo dell'economia e dei territori».

Secondo il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti italiano, Salvini ha ricordato che il 41% dei treni che giunge ogni giorno nella Penisola arriva dalla Confederazione. L'incontro si è concluso «con l'augurio che continuando ad investire sul corridoio Reno-Alpi il Porto di Genova diventi il principale porto commerciale di riferimento per la Svizzera».

Navigazione transfrontaliera

Di competenza di Rösti è anche il dossier della navigazione sui laghi, in particolare quella sul Verbano: la Deputazione ticinese alle Camere federali ne aveva discusso con il ministro dei trasporti durante la recente sessione estiva. Secondo il presidente della deputazione Fabio Regazzi (Centro/TI), Rösti aveva promesso che il dossier sarebbe stato messo sul tavolo nell'incontro odierno con Salvini.

Nel comunicato odierno il DATEC si limita a precisare che il consigliere federale e il ministro Salvini hanno concordato agevolazioni per il trasporto pubblico transfrontaliero, senza però fornire ulteriori dettagli.

Approvvigionamento energetico

Oggi a Roma Rösti ha incontrato anche Gilberto Pichetto Fratin, ministro italiano della sicurezza energetica. L'obiettivo dei colloqui era approfondire la cooperazione bilaterale. Stando al DATEC, nell'approvvigionamento di gas e di energia elettrica, entrambi i Paesi intrattengono una stretta collaborazione per ragioni geografiche e logistiche (interconnessioni delle reti).

Con Pichetto Fratin, il consigliere federale Rösti ha sottoscritto una dichiarazione d'intenti sulla garanzia di approvvigionamento di gas che assicura l'attuazione di un accordo commerciale tra la piattaforma energetica svizzera OpenEP e l'impresa italiana dell'energia ENI. Questo accordo permetterebbe alla Svizzera di importare gas tramite l'ENI, qualora l'importazione di gas dalla Germania venisse interrotta, ha ancora precisato il DATEC.

mp, ats