Trasporti Via i distributori di biglietti, e poi? «Sperimentiamo alternative»

mmi

8.12.2022

I distributori automatici di biglietti stanno scomparendo. Ciò che seguirà non è ancora chiaro.
I distributori automatici di biglietti stanno scomparendo. Ciò che seguirà non è ancora chiaro.
Keystone

I lettori di blue News sono rimasti colpiti dalla notizia che i distributori automatici di biglietti saranno aboliti entro il 2035. I redattori sono quindi andati a chiedere lumi sulla questione all'organizzazione di settore dei trasporti pubblici svizzeri.

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I distributori automatici, dove oggi è ancora possibile acquistare il biglietto per il treno, l'autobus, la funivia o persino il battello, tra dodici anni non ci saranno più. Tutto sarà in formato digitale.

L'annuncio dell'organizzazione di settore dei trasporti pubblici svizzeri, Alliance Swiss Pass, ha fatto andare in fibrillazione i lettori di blue News. La maggior parte degli utenti è preoccupata, soprattutto per il fatto che si potranno acquistare i biglietti solo con i cellulari o dal pc.

Steahlt, ad esempio, scrive che la digitalizzazione costringerà le persone a portare sempre con sé il telefono. E Dalida pensa che questa soluzione non mostri alcuna considerazione per chi non ha uno smartphone.

Alcune spiegazioni

blue News ha chiesto ad Alliance Swiss Pass se i clienti risentiranno della scomparsa delle biglietterie automatiche. Thomas Ammann, il suo portavoce, ha spiegato che non si sa ancora cosa succederà tra dodici anni, è difficile fare previsioni.

Non è nemmeno certo che nel 2035 lo smartphone sarà ancora il dispositivo più usato per effettuare transazioni digitali.

«Il fatto che i distributori automatici come li conosciamo ora stiano scomparendo non significa che non verranno sviluppate alternative», afferma Ammann. E fa un esempio: si potrebbero usare i tablet come nuovi punti vendita.

Si stanno sperimentando varie possibilità. «Il nostro obiettivo è quello di rendere più economico, facile e digitale l'accesso ai biglietti del trasporto pubblico», spiega Ammann.

«Il trasporto pubblico è per tutti»

L'industria dei trasporti pubblici è ben consapevole che l'eliminazione dei distributori automatici causerà confusione tra gli utenti. Per questo motivo è stato fissato l'orizzonte temporale di dodici anni. In tal modo tutti dovrebbero essere in grado di accedere ai biglietti in ogni situazione, dice Ammann.

Sottolinea anche che i distributori automatici non scompariranno da un giorno all'altro: «Stiamo lavorando per garantire a ogni persona l'accesso ai biglietti, anche a chi non ha dispositivi digitali: il trasporto pubblico è per tutti».

L'associazione non ha una tabella di marcia concreta per l'abolizione dei distributori automatici.

blue News ha interpellato anche le FFS, il più grande fornitore di servizi di trasporto pubblico in Svizzera. Queste rimandano all'Alliance Swiss Pass, che conosce il target del settore, e non hanno nulla da aggiungere.