Conflitti Uccisi in Ucraina due collaboratori di un'ONG svizzera

nide

2.2.2024 - 13:07

Due dipendenti dell'organizzazione non governativa Aiuto delle Chiese evangeliche svizzere (Pane per tutti) sono stati uccisi ieri, giovedì, in un «attacco mortale» nel sud-est dell'Ucraina. Lo ha annunciato oggi l'ONG, senza fornire informazioni sulla loro nazionalità. Ma, stando ai medi,a si tratterebbe di due cittadini francesi.

Residenti di Kherson davanti ad un edificio distrutto (foto del 21 dicembre 2022)
Residenti di Kherson davanti ad un edificio distrutto (foto del 21 dicembre 2022)
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Keystone-SDA, nide

«Un gruppo di collaboratori è stato attaccato (...) durante un'operazione umanitaria. Due degli stimati colleghi del team hanno tragicamente perso la vita e altri membri dello staff sono rimasti feriti», ha dichiarato l'ONG in un comunicato. L'attacco ha avuto luogo verso le 14.30.

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è a conoscenza dell'accaduto e, stando alle informazioni in suo possesso, non ci sono svizzeri tra le vittime, ha dichiarato a Keystone-ATS.

Come detto, non viene menzionata la nazionalità delle due persone rimaste uccise, ma il Ministro degli Affari Esteri transalpino Stéphane Séjourné ha confermato i sospetti secondo cui si tratta di due francesi, uccisi in un attacco russo a Beryslav, nell'Ucraina meridionale. Altre tre persone sono rimaste ferite.

La notizia è in seguito stata confermata anche dal presidente francese Emmanuel Macron, il quale su X (già Twitter) ha scritto che due operatori umanitari francesi sono stati uccisi in Ucraina da un attacco russo.

Contattato da Keystone-ATS, anche il portavoce di Aces ha dichiarato che i primi risultati delle indagini indicano che le due vittime sono francesi.

La polizia ucraina ha inoltre annunciato l'apertura di un'indagine per violazione delle leggi di guerra.