Rapporto Un giovane svizzero su due ha alle spalle una formazione terziaria

om, ats

7.3.2023 - 13:41

La quota di persone con formazione terziaria in Svizzera si situa al di sopra della media dei paesi dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).
La quota di persone con formazione terziaria in Svizzera si situa al di sopra della media dei paesi dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).
Keystone

La metà delle persone di età compresa tra i 25 e i 34 anni in Svizzera ha conseguito un diploma in un'alta scuola o ha svolto una formazione professionale superiore. Ciò non comporta tuttavia un'erosione dei salari.

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Il rendimento della formazione – vale a dire l'incremento dello stipendio grazie all'istruzione supplementare – non è diminuito sebbene una numero maggiore di persone abbia seguito una formazione terziaria.

È quanto rileva il Rapporto educativo svizzero 2023 pubblicato oggi dal Centro svizzero di coordinamento della ricerca educativa (CSRE) di Aarau e presentato ai media a Berna dal consigliere federale Guy Parmelin, responsabile del Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR), e dalla consigliera di Stato zurighese Silvia Steiner, a capo della Conferenza delle direttrici e dei direttori della pubblica educazione (CDPE).

La quota di persone con formazione terziaria continua a crescere in Svizzera e si situa al di sopra della media dei paesi dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). L'analisi mostra inoltre che la penuria di manodopera qualificata è maggiore laddove è richiesto un diploma di livello terziario.

Dal rapporto di oltre 400 pagine emerge poi che servono ulteriori sforzi per raggiungere l'obiettivo del 95% di persone con alle spalle un apprendistato o una formazione con maturità. L'accesso senza esami all'università dopo la maturità è invece garantito.

La pubblicazione del quarto Rapporto educativo svizzero è stata rinviata di un anno a causa del Covid-19; ciò ha permesso di includere analisi a corto termine sugli effetti dell'epidemia, come il divieto temporaneo dell'istruzione in presenza.

Forte aumento studenti SSS nei prossimi anni

Intanto l'Ufficio federale di statistica (UST) ha pubblicato per la prima volta, sempre oggi, scenari sull'evoluzione del numero degli studenti e dei diplomi nella formazione professionale superiore, da interpretare tuttavia con prudenza. Tra i fattori presi in considerazione vi sono la demografia, l'interesse dei giovani a un attestato professionale federale (APF) e l'accesso alla formazione professionale superiore.

In base allo scenario di riferimento, fino al 2031 gli studenti iscritti in una scuola specializzata superiore (SSS) dovrebbero aumentare del 12% a 38'400. Nella Svizzera tedesca e romancia l'incremento dovrebbe essere in linea con quello a livello nazionale, mentre in Romandia è atteso un +13% e nella Svizzera italiana solo un +6%. Le progressioni più marcate sono previste nel campo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (+24%), nella socialità (+19%) e nel settore del personale di cura (+19%).

Già tra il 2013 e il 2020 il numero degli studenti delle SSS era cresciuto del 30% su scala nazionale, passando da 25'400 a 33'100 persone.