Votazioni federali Verso un netto sì al divieto sulla pubblicità per il tabacco

ats

7.1.2022 - 07:46

Il divieto per le pubblicità al tabacco va verso un'approvazione alle urne il prossimo 13 febbraio, secondo sondaggi SSR e Tamedia.
Il divieto per le pubblicità al tabacco va verso un'approvazione alle urne il prossimo 13 febbraio, secondo sondaggi SSR e Tamedia.
Keystone

L'iniziativa per il divieto di pubblicità per il tabacco verrà probabilmente accettata il prossimo 13 febbraio, contrariamente al bando della sperimentazione animale o alla soppressione delle tasse di bollo, secondo sondaggi. Serrata la sfida per gli aiuti ai media.

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Sia la SSR che Tamedia hanno pubblicato oggi i primi sondaggi relativi ai due oggetti. Secondo la SSR, l'iniziativa «Sì alla protezione dei fanciulli e degli adolescenti dalla pubblicità per il tabacco» ha una netta maggioranza: il 73% degli intervistati è almeno «abbastanza favorevole» al testo e il 25% contro. Tamedia parla di un rapporto 67%/31%.

Tutti i gruppi presi in considerazione sono favorevoli e non si presenta nemmeno il classico Röstigraben, come non sembra esserci neppure la divisione città/campagna. Una maggioranza particolarmente marcata – secondo il sondaggio gfs.bern commissionato dalla SSR – si riscontra fra le donne e fra i simpatizzanti di PS e Verdi.

Aiuto ai media: scontro destra-sinistra

La Legge federale sul pacchetto di misure a favore dei media è al momento in bilico, secondo la SSR, con lo stesso numero di favorevoli e di oppositori (48%), mentre Tamedia parla di una vittoria risicata del «no» (51%).

Entrambi i sondaggi rivelano in particolare una spaccatura destra-sinistra, con una netta maggioranza di favorevoli a sinistra e presso i Verdi liberali, e una drastica opposizione nelle file di PLR e UDC. Il «sì» è inoltre più rappresentato in Romandia.

Stop esperimenti animali: «sì» delle donne

L'iniziativa «Sì al divieto degli esperimenti sugli animali e sugli esseri umani» va verso una bocciatura (48% SSR, 61% Tamedia), ma evidenzia una profonda spaccatura fra uomini e donne, secondo la SSR, con il 60% di «sì» fra le cittadine di sesso femminile e il 33% fra quelli di sesso maschile. Lo stesso discorso viene fatto da Tamedia, ma con uno scarto minore. Un vera maggioranza globale viene ottenuta poi solo nel campo dei Verdi.

Tasse di bollo

Anche l'ultimo oggetto in votazione, ovvero la soppressione delle tasse di bollo, verrebbe respinto più o meno nettamente. Secondo il sondaggio della SSR il 49% voterebbe contro (42% di favorevoli), mentre la proporzione della ricerca Tamedia è 55%/30%.

Pure in questo caso si riscontra una divisione destra-sinistra, con il testo chiaramente respinto dai simpatizzanti di Verdi e PS, secondo la SSR. Al contrario, favorevoli sono gli elettori di PLR e Alleanza del Centro. Un discorso molto simile viene fatto anche da Tamedia.

Oltre agli elettori borghesi, solo le persone facenti parte di un'economia domestica dagli alti introiti sono favorevoli alla soppressione, sempre secondo la SSR.

Il sondaggio di quest'ultima, realizzato da gfs.bern, è stato effettuato fra il 17 dicembre 2021 e il 3 gennaio 2022 fra 10'083 persone in tutta la Svizzera. Il margine di errore si attesta a +/- 2,8 punti percentuali. Il sondaggio di Tamedia è stato effettuato online fra il 3 e il 4 gennaio e vi hanno partecipato 13'120 persone. Il margine di errore è +/- 1,5 punti.