Elezioni cantonaliVallese: le candidate verdi non parteciperanno al ballottaggio
ats
8.3.2021 - 21:30
In Vallese, le due candidate verdi Brigitte Wolf e Magali Di Marco, nettamente distanziate ieri al primo turno delle elezioni per il Consiglio di Stato, hanno deciso di gettare la spugna.
Keystone-SDA, ats
08.03.2021, 21:30
08.03.2021, 21:38
SDA
Non si presenteranno al ballottaggio previsto il prossimo 28 marzo. I sei candidati restanti – tre del Centro (ex PPD), un PLR, un PS e un UDC, si disputeranno quindi i cinque seggi a disposizione.
«La decisione non è stata facile, ma ci è sembrato che fosse difficile da giustificare una presenza ecologista al secondo turno», ha indicato questa sera all'agenzia Keystone-ATS il presidente dei Verdi vallesani Jean-Pascal Fournier. Per la formazione ecologista, non si è trattato di una decisione facile, poiché presentando due candidature femminili, si voleva proprio evitare che l'esecutivo fosse al 100% maschile. Ma il modesto risultato di Wolf (31'567) e di Di Marco (30'721), staccate di quasi 15'000 voti dal quinto classificato, lasciavano poche speranza di rimonta ai Verdi.
Ieri nessuno dei candidati in corsa per il rinnovo del Consiglio di Stato vallesano ha ottenuto la maggioranza assoluta al primo turno. Il maggior numero di voti li hanno ottenuti i consiglieri di Stato uscenti del Centro Roberto Schmidt (62'031) e Christophe Darbellay (56'331). Terzo il 33enne consigliere nazionale socialista Mathias Reynard (51'539), che vorrebbe ereditare il seggio lasciato vacante dalla collega di partito Esther Waeber-Kalbermatten, mentre quarto è arrivato il consigliere di Stato uscente Frédéric Favre (PLR, 50'199), che quattro anni fa aveva conquistato la poltrona del non rieletto Oskar Freysinger (UDC).
Seguono un po' più staccati Serge Gaudin (PPD, 45'452) e il consigliere nazionale Franz Ruppen (UDC, 44'734). E la lotta per il quinto seggio disponibile in governo si gioca proprio tra questi ultimi due candidati. Attualmente il Centro, con tre seggi detiene la maggioranza assoluta nel governo vallesano, composto di cinque membri. PS e PLR contano su un seggio ciascuno.
Darbellay de facto rieletto
Con il ritiro di Magali di Marco, l'uscente Christophe Darbellay è de facto rieletto, poiché è il solo candidato domiciliato nella regione costituzionale del Basso Vallese, come era già avvenuto quattro anni fa. Stando all'articolo 52 della Costituzione cantonale, occorre almeno la presenza di un rappresentante per ogni regione costituzionale, ovvero Alto Vallese, Vallese Centrale e Basso Vallese.
Il comitato del PPD del Vallese romando (così si chiama ancora il Centro nel canton Vallese ndr.) ha deciso all'unanimità di ripresentare Christophe Darbellay, accanto a Serge Gaudin e Roberto Schmid per spronare gli elettori a riconfermare i tre seggi del Centro nel prossimo governo cantonale, si legge sui social network.