Mobile Gaming Intrattenimento in formato tascabile: Lo smartphone sostituisce la console

Dalle università americane alle sale giochi, dai videogiochi arcade alle console di gioco casalinghe e oggi, grazie a dispositivi sempre più portatili, sempre disponibili e a portata di mano. Da Pong a Pokémon Go: livello dopo livello, vivi l’evoluzione del mobile gaming come lo conosciamo oggi.

Intrattenimento senza limiti in formato tascabile: oggi dietro al mobile gaming c’è un’industria miliardaria. C’è n’è voluto di tempo perché la cultura del gioco elettronico arrivasse allo smartphone. Ma andiamo per passi:

Level 1

Il primo gioco per computer, destinato a essere giocato su una TV a tubo catodico, fu ideato nel 1946 da Thomas T. Goldsmith Jr. ed Estle Ray Mann.

I primi giochi per computer, graficamente ancora abbastanza semplici, come Spacewar!, nacquero su computer di grandi dimensioni, utilizzati dalle università americane e furono quindi riservati a pochi fortunati in ambito scientifico.

Level 2

All’inizio degli anni Settanta, improvvisamente, un pubblico sempre più vasto iniziò a poter controllare oggetti su uno schermo e la cosa fu rivoluzionaria. Le innovazioni nell’ambito della tecnologia televisiva, disponibili per il mercato di massa a prezzi relativamente economici, portarono allo sviluppo di slot machine che per la prima volta furono messe in circolazione nella variante con i gettoni. Il primo videogioco di successo fu Pong, creatura del fondatore di Atari, Nolan Bushell.

Fu così che iniziò un rapido sviluppo. L’implementazione del famoso gioco Space Invaders per il sistema videocomputer Atari 2600 nel 1979, rappresentò una svolta per le console casalinghe, mentre le sale da gioco cominciarono a perdere di importanza.

Pausa

Tra le altre cose, l’abbondanza sul mercato di videogiochi, il crescente predominio dei personal computer per un utilizzo casalingo e la facilità con la quale si potevano copiare i videogiochi portarono nel 1983 al cosiddetto «Video Game Crash», il crollo economico dell’industria dei videogiochi negli Stati Uniti.

Level 3

L’industria giapponese invece non ne fu quasi colpita ma anzi, a metà degli anni Ottanta Nintendo lanciò il Nintendo Entertainment System (NES), destinato a fare la storia. E al più tardi con l’uscita di Super Mario Bros., che superò per lunghezza e complessità tutti i videogiochi pubblicati fino a quel momento, il mondo fu in preda alla febbre da Nintendo.

Il 1989 segnò il primo lancio sul mercato di due console portatili con giochi intercambiabili, il Game Boy e l’Atari Lynx.

In treno, in spiaggia o anche in un paesino, un tempo forse tranquillo, si iniziò a giocare a volontà per ore e ore.

Level 4

Gli anni ’90 furono gli anni del Sega Mega Drive, con il Sega Game Gear (un’ulteriore console portatile) e, con la prima PlayStation, il Sega Saturn e il Nintendo 64, portarono anche un’altra importante innovazione: il passaggio dalla grafica 2D alla grafica 3D.

Il resto è storia: Gli anni 2000 con la PlayStation 2, il Nintendo GameCube, l’XBox, la Wii e la PlayStation 3. L’avvento del touchscreen, degli occhiali 3D e dell’online gaming.

Mentre le console miglioravano a vista d’occhio con la Playstation 4, l’XBox One, il Nintendo 3 DS, la Wii U o anche la Nintendo Switch, gli anni 2010 videro l’introduzione nel mercato dell’intrattenimento elettronico di piattaforme online come Android, iOS e Windows Phone.

Il lancio di Pokémon Go nell’estate del 2016, rappresentò per molti fan un sogno diventato realtà: Esplorare il mondo reale con lo smartphone, in veste di allenatore di Pokémon, alla ricerca di piccoli mostriciattoli tascabili. La grande passione per questa «caccia» virtuale non solo generò un clamore senza precedenti, ma lasciò a bocca aperta molti ignoranti in materia alla vista di gruppetti di persone che si formavano spontaneamente in luoghi apparentemente casuali di paesini e città.

Level 5

Con le console di oggi, come la PlayStation 5 o la Xbox Series X, la risoluzione 4K è diventata standard, i controller vibrano e la varietà di giochi è travolgente. Grazie a tecnologie avanzate, queste console offrono una grafica impressionante e un’esperienza di gioco praticamente senza ritardi e interruzioni. Le funzioni online e lo streaming dei videogiochi offrono inoltre nuove opportunità e collegano i giocatori di tutto il mondo.

Che sviluppo, eh!

Prossimo livello

In futuro la realtà aumentata e virtuale dovrebbero farci immergere ancora più a fondo in mondi ancora sconosciuti.

Sempre più ad alta risoluzione, più veloce, migliore e più immersivo: il gaming non è solo al centro della società, ma ora è anche sullo smartphone. Il cliché del gamer un po' trasandato e ai margini della società non è mai stato così lontano. Grazie ai chip sempre più potenti dei moderni smartphone, puoi divertirti a giocare dove e quando vuoi tu. Non importa se sei in giro con un iPhone o un dispositivo Android. La scelta di giochi per il cellulare è enorme. A fronte dei quasi 6000 giochi per console, sono disponibili per gli smartphone ben 1,5 milioni di giochi mobile. La sala giochi del futuro è a portata di mano!

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