La selezione di Filippo Colombo per Tokyo 2020 è un vero raggio di speranza.
«Tutto sta evolvendo molto più veloce del previsto», ha spiegato lo specialista della MTB, infortunatosi al bacino ad inizio mese, «un po' ci speravo». «Due posti erano già assegnati, io lottavo per il terzo insieme ad altri contendenti che però non sono andati al meglio nelle ultime due prove di CdM. Così sono entrati in gioco i risultati del 2020, dove io sono andato meglio». «Inizialmente le speranze erano pressoché svanite, poi però grazie allo staff medico sono migliorato molto in fretta», ha concluso l'atleta ticinese.