Bancarotte Fallimenti aziendali in sensibile aumento in Svizzera

hm, ats

13.10.2022 - 15:01

A volte l'unica cosa da fare è apporre i sigilli.
A volte l'unica cosa da fare è apporre i sigilli.
Keystone

I fallimenti aziendali si confermano in sensibile aumento in Svizzera: lo indicano i dati pubblicati oggi dalla società di informazioni economiche Dun & Bradstreet (D&B), che mettono anche in luce una lieve flessione sul fronte delle nascite di nuove imprese.

Keystone-SDA, hm, ats

Nei primi nove mesi del 2022 le ditte che hanno dovuto chiudere per insolvenza sono state 3552 a livello elvetico, il 23% in più dello stesso periodo del 2021. Il dato riassume peraltro una realtà regionale assai variegata: spiccano per esempio il +137% di Svitto e +89% di Neuchâtel. Zurigo segna +42%, Ginevra +27%. Il Ticino mostra una progressione più contenuta (+10% a 223%), mentre i Grigioni si innalzano chiaramente sopra la media nazionale (+50% a 54).

Ai fallimenti per incapacità a far fronte ai pagamenti vanno poi aggiunti quelli per lacune nell'organizzazione (articolo 731b del Codice delle obbligazioni): il numero complessivo sale così a 5738 (+31%) a livello svizzero, a 457 in Ticino (+27%) e a 106 nei Grigioni (+126%, la progressione più alta fra i cantoni).

Se diverse aziende devono abbassare le saracinesche, non poche al contrario aprono i battenti: le nuove iscrizioni al registro di commercio nella Confederazione sono state 37'687 nel periodo gennaio-settembre, valore in flessione del 2% su base annua. Il Ticino (+1% a 1687) non discosta molto dalle tendenze nazionali, mentre meno dinamismo viene osservato nei Grigioni (-5% a 751).