Nona arte Italia: addio a Piccatto, storico fumettista di Dylan Dog

SDA

14.3.2023 - 15:40

La copertina della 100esima edizione del fumetto italiano Dylan Dog, tutta a colori.
La copertina della 100esima edizione del fumetto italiano Dylan Dog, tutta a colori.
Keystone

Luigi Piccatto, il fumettista celebre soprattutto per il suo lavoro nel team di Dylan Dog, è morto, a 68 anni, a Castagnole Lanze, il paese della provincia di Asti (Piemonte) dove viveva da diverso tempo. Era nato a Torino (Piemonte) il 13 luglio 1954.

La sua carriera era iniziata sul finire degli anni Settanta, quando, interrotti gli studi di medicina per dedicarsi a tempo pieno al fumetto, aveva esordito su Corrier Boy con la serie Chris Lean. In seguito ha lavorato per Skorpio e Lanciostory e per la rivista Jeans avventure di Edifumetto; nel 1986, è approdato alla Sergio Bonelli Editore.

Da quel momento è iniziato il suo lavoro su Dylan Dog: ha esordito con il Ritorno del mostro, l'albo numero 8 della serie, e nella sua carriera ne ha firmati 47 dedicati all'Indagatore dell'incubo.

Centinaia i messaggi di cordoglio affidati alle reti sociali, a iniziare dalla pagina ufficiale di Dylan Dog. «È stato uno dei disegnatori più prolifici del team di Dylan Dog – si legge su Facebook. Abbiamo visto uscire una sua storia sul numero 15 di Dylan Dog Oldboy, ma a conferma della sua incredibile prolificità ne abbiamo ancora più d'una nel cassetto».

Piccatto è stato autore di albi amatissimi entrati nella storia, come Golconda! e I conigli rosa uccidono, oltre che ideatore del personaggio di Darwin.

Il celebre fumettista lavorava nel suo studio di Asti, in centro città. Ha formato un'intera generazione di fumettisti, tra cui gli astigiani Andrea Broccardo, oggi autore Marvel e le Diabolike Giulia Francesca Massaglia e Stefania Caretta. Lascia la moglie e tre figli, la sorella Gabriella, pittrice di Castagnole Lanze.