Coronavirus Italia: governo approva decreto, obbligo vaccino per over 50

SDA

5.1.2022 - 22:19

In Italia servirà il green pass base (3G) praticamente per ogni servizi pubblico o privato, eccetto che per andare a comprare il cibo.
In Italia servirà il green pass base (3G) praticamente per ogni servizi pubblico o privato, eccetto che per andare a comprare il cibo.
Keystone

Con il 2022 appena cominciato il governo italiano è pronto a varare un nuovo decreto per fermare l'avanzata di Omicron. Per la prima volta viene introdotto l'obbligo del vaccino per fascia di età, ovvero dai cinquantenni in su.

Il super Green pass (noto in Svizzera come 2G) viene invece esteso praticamente in tutto il mondo del lavoro, sempre per gli ultracinquantenni, ma anche in altri nuovi ambiti. Mentre il Green pass base (ossia il 3G) servirà per i servizi alla persone. Nuove regole anche per la didattica a distanza (Dad) a scuola.

«I provvedimenti di oggi vogliono preservare il buon funzionamento delle strutture ospedaliere e, allo stesso tempo, mantenere aperte le scuole e le attività economiche», ha spiegato il premier Mario Draghi. «Vogliamo frenare la crescita della curva dei contagi e spingere gli italiani che ancora non si sono vaccinati a farlo. Interveniamo in particolare sulle classi di età che sono più a rischio di ospedalizzazione per ridurre la pressione sugli ospedali e salvare vite».

«Le scelte che stiamo facendo è di restringere il più possibile l'area dei non vaccinati, perché è quella che provoca un peso sanitario sui nostri sistemi ospedalieri», ha detto da parte sua il ministro della salute Roberto Speranza sottolineando che ad oggi «i 2/3 dei ricoverati in terapia intensiva e il 50%» dei pazienti nei reparti ordinari sono non vaccinati. Dunque, ha concluso, «il peso delle ospedalizzazioni è nell'ambito dei non vaccinati».

Ecco le disposizioni contenute nella bozza del nuovo provvedimento, cui il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all'unanimità.

- OBBLIGO DEL VACCINO PER OVER 50. In Italia chiunque abbia più di 50 anni dovrà vaccinarsi, affinché sia tutelata «la salute pubblica e per mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell'erogazione delle prestazioni di cura e assistenza». L'obbligo vale fino al 15 giugno. Sono esentati i casi di «accertato pericolo per la salute», attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore.

- SUPER GREEN PASS AL LAVORO O NIENTE STIPENDIO. A partire dal 15 febbraio i lavoratori pubblici e privati – compresi quelli in ambito giudiziario e i magistrati – che hanno compiuto i 50 anni dovranno esibire al lavoro il Super Green pass, che si ottiene con il vaccino o con la guarigione dal Covid.

Chi non lo farà non riceverà lo stipendio ma conserverà il posto di lavoro e sarà considerato «assente ingiustificato, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione».

L'accesso ai luoghi di lavoro senza certificato che attesti vaccino o guarigione è vietato e chi non rispetta il divieto subirà una sanzione amministrativa tra 600 e 1500 euro.

Tutte le imprese, senza eccezione dunque sul numero complessivo di dipendenti, potranno sostituire i lavoratori sospesi perché sprovvisti di certificazione verde. La sostituzione rimane di dieci giorni rinnovabili fino al 31 marzo 2022.

- GREEN PASS «BASE» PER BANCA E PARRUCCHIERE. Per l'accesso ai servizi alla persona, ai negozi, alle banche e gli uffici pubblici basterà il Green pass base, quello che si ottiene anche con il tampone, oltre che per vaccino o guarigione. Praticamente per ogni servizi pubblico o privato servirà il pass base, eccetto che per andare a comprare il cibo.

- ALLE SUPERIORI CON 2 CONTAGI, I NON VACCINATI IN DAD. Alle scuole elementari, con un solo contagio, la classe resta in presenza con testing di verifica, ma con due va tutta in didattica a distanza. Alle scuole superiori e alle medie la Dad scatterebbe solo al terzo caso in classe, mentre con due casi solo i vaccinati completi resterebbero in presenza e comunque monitorati (ma con la Dad per chi non ha completo il ciclo vaccinale). Anche alle superiori, con un caso è prevista l'autosorveglianza per tutti e utilizzo FFP2.

- TEST GRATIS A STUDENTI IN AUTOSORVEGLIANZA. Nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, gli studenti che dovranno fare autosorveglianza potranno essere sottoposti a test gratuitamente. Per questo tipo di misura, il Commissario per l'emergenza ha autorizzato lo stanziamento 92,5 milioni di euro fino al 28 febbraio.

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