Evasione e riciclaggio Pandora Papers, pressione sulla Svizzera

hm, ats

4.10.2021 - 17:01

Nel mirino potrebbero finire gli avvocati.
Nel mirino potrebbero finire gli avvocati.
Keystone

La pubblicazione dei Pandora Papers, nei quali figurano coinvolte 90 entità elvetiche, aumenterà la pressione internazionale sulla Svizzera per adattare la legge sul riciclaggio di denaro (LRD): lo sostiene Mark Pieth, professore emerito di diritto penale a Basilea. 

Keystone-SDA, hm, ats

Il parlamento cambierà opinione e assoggetterà gli avvocati d'affari alla LRD, si è detto convinto lo specialista parlando con l'agenzia Keystone-ATS. A suo avviso la pressione internazionale è «terribilmente forte» e anche l'Associazione svizzera dei banchieri (ASB) vedrebbe di buon occhio la modifica, per una questione di parità di trattamento.

Lo scorso marzo Consiglio nazionale e Consiglio degli stati avevano escluso avvocati e consulenti dall'inasprimento delle regole in vigore proposto dal Consiglio federale. «In parlamento siedono molti avvocati e la loro lobby è forte», sottolinea Pieth.

Secondo l'esperto la Svizzera svolge un ruolo importante nel sistema complessivo messo in luce dai Pandora Papers: avvocati e fiduciari svizzeri agiscono come organizzatori in questa economia sommersa, comprando società di comodo che aprono conti bancari in paesi dove c'è un forte segreto bancario e una propensione relativamente bassa all'assistenza amministrativa.

Questo sistema è usato per il riciclaggio di denaro, il traffico di droga, l'evasione fiscale e l'elusione delle normative sul diritto familiare e successorio.