«Tre persone sono state uccise» quando il capo dell'Isis si è fatto esplodere: «la moglie e i due figli». Lo ha detto il portavoce del Pentagono John Kirby in un briefing sul raid in Siria. «Non ci sono stati morti tra i nostri soldati», ha confermato ma un elicottero è stato gravemente danneggiato e «non essendo ritenuto più sicuro sarà distrutto in loco». «L'uccisione del suo leader ha dato un grosso colpo all'Isis», ha sottolineato Kirby.
Il capo dell'Isis ucciso da un raid Usa in Siria è stato «direttamente responsabile del genocidio degli yazidi nel 2014», ha poi aggiunto Kirb definendo Ibrahim al-Hashimi al-Qurayshi un terrorista «molto operativo».