Medio Oriente Raffica di attacchi israeliani in Libano

SDA

28.7.2024 - 08:18

Soldati, servizi di emergenza e civili sul luogo colpito dall'attacco missilistico a Majdal Shams
Soldati, servizi di emergenza e civili sul luogo colpito dall'attacco missilistico a Majdal Shams
Keystone

Raffica di raid israeliani in Libano nella notte dopo l'attacco missilistico di ieri su Majdal Shams che ha causato almeno 12 morti, tra bambini e ragazzi, e decine di feriti.

Gli Hezbollah 'pagheranno un prezzo alto', dice il premier israeliano Benjamin Netanyahu, mentre una fonte della sicurezza israeliana citata dai media afferma che Israele risponderà con forza, assicurando però di non volere una guerra.

Intanto la notte scorsa Israele 'ha colpito obiettivi terroristici di Hezbollah sia in profondità nel territorio libanese che nel sud del Libano', affermano le Forze di difesa israeliane (Idf).

L'attacco a Majdal Shams è andato 'oltre i limiti' e rischia di far precipitare il conflitto con gli Hezbollah in una guerra 'aperta e totale', dice il ministro degli Esteri israeliano Katz. 'Il Libano dovrebbe bruciare', gli fa eco il ministro dell'Energia, Eli Cohen. Il Partito di Dio libanese ha negato la responsabilità dell'attacco.

Netanyahu ha nel frattempo anticipato il suo rientro dagli Usa ed ha convocato un gabinetto di sicurezza per oggi alle 16.00 ora locale. Israele ha intanto consegnato ai mediatori la proposta «aggiornata» per un possibile cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. La prima verifica di una potenziale intesa, nonostante le nuove tensioni possano far richiudere gli spiragli, avverrà oggi a Roma al vertice Mossad-Cia e Qatar-Egitto

Aerei da guerra israeliani hanno preso di mira nella notte le periferie delle città di Abbasiya e Burj al-Shamali, nel sud del Libano: lo riporta la tv degli Hezbollah, Al Manar.

Secondo la stessa fonte, Israele ha lanciato raid aerei anche contro le città di Khiam e Kafr Kila, sempre nel sud del Paese.