Maltempo Tempesta Ciaran sferza l'Europa nordoccidentale, almeno 10 morti

SDA

3.11.2023 - 09:14

Danni causati dalla tempesta Ciaran a Kerlouan, nel dipartimento francese del Finistère, in Bretagna.
Danni causati dalla tempesta Ciaran a Kerlouan, nel dipartimento francese del Finistère, in Bretagna.
Keystone

Almeno 10 persone sono morte dopo che la tempesta Ciaran ha colpito l'Europa nordoccidentale con piogge torrenziali e venti record fino a 200 chilometri all'ora, causando caos nei viaggi con l'interruzione di voli e ferrovie.

Oltre alle tre vittime in Toscana, nella città belga di Gand, un bambino ucraino di 5 anni e una donna di 64 anni sono morti in seguito alla caduta di rami. Stessa dinamica dietro il decesso di un camionista che si trovava a bordo del suo veicolo nella regione dell'Aisne, nel nord della Francia.

Le autorità francesi hanno anche riferito della morte di un uomo caduto dal balcone nella città portuale di Le Havre. Le altre tre vittime sono un uomo della cittadina olandese di Venray, una donna a Madrid e una persona in Germania.

1,2 milioni di abitazioni senza corrente

Molti i disagi causati dalla tempesta: circa 1,2 milioni di abitazioni in Francia sono rimaste senza corrente elettrica. Oggi il presidente francese Emmanuel Macron dovrebbe visitare la regione della Bretagna martoriata dal maltempo, ha annunciato l'Eliseo. Le raffiche di vento nella regione della Bretagna occidentale sono state «eccezionali» e «molti record assoluti sono stati battuti», ha dichiarato su X il servizio meteorologico nazionale Meteo-France.

Traffico interrotto

La tempesta ha interrotto il traffico ferroviario, aereo e marittimo in Belgio, dove è stato chiuso il porto di Anversa e interrotti i voli da Bruxelles.

Nel sud dell'Inghilterra, centinaia di scuole sono state chiuse a causa delle grandi onde alimentate da venti con raffiche fino a 135 km orari, che si sono abbattute lungo la costa. Più di 200 voli sono stati cancellati all'aeroporto Schiphol di Amsterdam, un importante hub europeo. I servizi aerei, ferroviari e di traghetti hanno registrato cancellazioni e lunghi ritardi in diversi Paesi.