La compagnia di bandiera di Dubai, Emirates, continuerà a volare in Russia fino a quando il suo proprietario, lo stato, non gli dirà di non farlo. Lo ha affermato il presidente Tim Clark, riporta Al Arabiya.
«Finché lo stato, il nostro proprietario, ci chiederà di volare lì, continueremo», ha aggiunto Clark spiegando: «Trasportiamo beni umanitari nelle nostre stive. Abbiamo ong che viaggiano dentro e fuori la Russia. Abbiamo la comunità diplomatica che entra ed esce dalla Russia... quindi tutto ciò che stiamo facendo è essere dei facilitatori».
Gli Emirati Arabi Uniti si sono rifiutati di schierarsi con gli alleati occidentali rispetto alla sanzioni contro la Russia.