Conflitti Ucraina: proprietà oligarca Usmanov in Gb sottratte a sanzioni

SDA

22.3.2022 - 14:53

Sembrano essere state sottratte alla mannaia delle sanzioni britanniche le lussuose proprietà possedute a Londra e nella contea del Surrey dal miliardario uzbeko-russo Alisher Usmanov, uno dei principali «oligarchi» del business moscovita presi di mira come funzionali al sistema di potere del presidente russo Vladimir Putin in risposta all'invasione dell'Ucraina.

Keystone-SDA

Lo riferisce la BBC citando l'entourage dello stesso uomo d'affari – in passato indicato come il più ricco contribuente residente nel Regno Unito, dove ha svolto anche attività da filantropo e da investitore nel mondo del calcio, ma ormai lontano dall'isola – secondo cui le due magioni, il cui valore è stimato complessivamente in 82 milioni di sterline (circa 100 milioni di franchi), non sono formalmente più nella sua disponibilità.

Le proprietà sono state infatti trasferite sotto il controllo di trust che sulla carta non risultano legalmente a portata di mano delle sanzioni, riporta la BBC, pur ipotizzando che si tratti di trust comunque legati all'oligarca.

Usmanov, 68 anni, industriale con vasti interessi nel settore minerario della Russia e in svariati altri ambiti accreditato da «Forbes» nel 2021 d'un patrimonio pari a 22,6 miliardi di dollari, era stato inserito in una lista allargata di sanzionati dal governo di Boris Johnson il 3 marzo.

«Intendiamo colpire tutti gli oligarchi e gli individui associati da vicino al regime di Putin e alla sua barbara guerra in Ucraina» senza sconti», aveva detto quel giorno la ministra degli esteri Liz Truss in parlamento.

Un obiettivo che, almeno per le case britanniche di Usmanov, sembra tuttavia allontanarsi, dati che, secondo un suo portavoce, si tratta di «asset a cui egli non ha più accesso» al momento.