USA USA: da 12 mega donatori 3,4 mld dollari alla politica dal 2009

SDA

21.4.2021 - 13:02

Negli Stati uniti, una dozzina di mega donatori con le loro mogli hanno versato complessivamente 3,4 miliardi di dollari di contributi a candidati federali e a gruppi politici dal 2009 ad oggi, rappresentando quasi un dollaro ogni 13 raccolti.

21.4.2021 - 13:02

È quanto emerge da un nuovo studio sul ruolo dei super ricchi nella politica americana, dopo che la corte suprema ha allentato le restrizioni sulle donazioni politiche oltre dieci anni fa. Lo scrive il New York Times.

Il rapporto, stilato da Issue One, un gruppo apartitico che cerca di ridurre l'influenza del denaro in politica, mostra che i 12 top donatori sono divisi egualmente (e tutti bianchi): sei dem e sei repubblicani. La lista include vari miliardari e investitori di Wall Street, un co-fondatore di Facebook, un magnate delle spedizioni e l'erede di una fortuna di famiglia che risale al Gilded Age, ossia la fine del XIX secolo.

La crescente influenza dei grandi donatori è stata affiancata da un altro fenomeno rivale: un aumento delle piccole donazioni online (tra i 5 e i 25 dollari) ai politici di entrambi i partiti. Inoltre lo studio ha scoperto che i top 100 zip code (i codici postali che identificano le varie aree del Paese) per le donazioni politiche, dove vive meno dell'1% della popolazione, rappresentano circa il 20% dei 45 miliardi che i candidati federali e i gruppi politici hanno rastrellato da gennaio 2009 a dicembre 2020. Alcuni di questi zip code non sono neppure popolati ma sono associati prevalentemente a grattacieli e cassette postali usati come indirizzi di lavoro dai paperoni americani.

La persona che ha speso di più nelle campagne federali in questo arco di tempo è il magnate ed ex sindaco di New York Michael Bloomberg, che ha bruciato 1,4 miliardi di dollari, di cui un miliardo per la sua fallita campagna presidenziale nel 2020. Il numero due è un altro democratico, il tycoon Tom Steyer, che con la moglie ha speso 635 milioni di dollari, di cui oltre metà per la sua vana corsa alla Casa Bianca lo scorso anno.

Tra gli altri benefattori democratici Donald Sussman (98 milioni), fondatore di Paloma Funds; Jim Simons (93 mln), fondatore di Renaissance Technologies; Fred Eychaner (92 mln), un tycoon dei media, e Dustin Moskovitz (83 mln), co-fondatore di Facebook.

Il maggiore contributore repubblicano è stato invece Sheldon Adelson, il magnate dei casinò scomparso nei mesi scorsi, che con la moglie ha versato 523 milioni di dollari. Tra gli altri Richard e Elizabeth Uihlein (138 mln), fondatori della Uline shipping; Patricia e Timothy Mellon (70 mln), rispettivamente erede della fortuna Mellon e presidente della Pan Am Systems, Paul Singer (63 mln), investitore e fondatore Elliott Management.

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