Spettacolo Achille Lauro: «Io esisto per come sono»

L'autore di «Amleto sono io» sta per arrivare sul palco di Sanremo con uno show in cui saranno presenti anche le sue opere, tributo all'Italia di oggi.

Tra le ambizioni di Achille Lauro c'è quella di cancellare maschilismo e omofobia. Atteggiamenti tossici che precludono la libertà di espressione e con cui l'autore di «Amleto sono io» lotta fin dall'inizio della sua carriera.

«Arrivare a dire «io esisto per come sono» non è scontato nell'Italia di oggi. E mi interessa che quello che dico sia chiaro, anche nel modo in cui mi vesto, indossando capi di abbigliamento femminili, truccandomi, ribadendo che maschilismo e omofobia non fanno parte del mio universo, è il mio modo di dissentire e ribadire che alcune convenzioni dalle quali si generano discriminazione e violenza andrebbero eliminate per sempre», afferma Achille Lauro in una intervista a La Repubblica.

L'istrionico musicista romano è atteso sul palco dell'Ariston dal 2 al 6 marzo, dove si esibirà dando vita a cinque delle sue opere pittoriche.

«Sto preparando qualcosa di mai visto prima: qualcosa che parlerà di me ma anche della storia di tutti noi».

Lauro sta inoltre sfruttando le sue capacità artistiche su altri fronti.

«Negli ultimi mesi ho inaugurato i miei nuovi uffici con due studi di registrazione a Milano. Abbiamo aperto una società, @MK3, newCo che si occupa di scouting e management e che ha sottoscritto un importante accordo discografico con la Warner Music Italia».