Spettacolo Addio Robert Evans, leggendario produttore di Hollywood

Il filmmaker si è spento a 89 anni. In carriera ha firmato cult come «Il Padrino» e «Chinatown».

Lutto a Hollywood. All’età di 89 anni si è spento Robert Evans, il leggendario produttore cinematografico, nonché ex capo della Paramount Pictures.

In carriera, Evans ha contribuito a realizzare cult come «Il Padrino», «Love Story» e «Chinatown». Ha prodotto anche il classico horror «Rosemary’s Baby - Nastro rosso a New York».

Nato Robert Shapera a New York, il più grande successo della star è risalente al 1974, anno dell’uscita di «Chinatown» con Jack Nicholson e Faye Dunaway, grazie al quale ha ottenuto una nomination agli Oscar.

Nel 2003, Robert è stato insignito del Lifetime Achievement Award, ovvero il premio alla carriera.

Evans è stato autore anche di una fortunata autobiografia, The Kid Stays in the Picture, da cui è stato tratto un omonimo documentario.

Robert è stato sposato ben sette volte, ma nessuno dei suoi matrimoni è durato più di tre anni. Uno venne addirittura annullato dopo appena nove giorni.

Nel 1980 venne arrestato per possesso di cocaina. È stato testimone oculare dell’omicidio del compositore Roy Radin.

Alla notizia della morte, l’ex moglie Ali MacGraw, con cui è stato sposato dal 1968 al 1972, ha rilasciato un comunicato: «Io e nostro figlio Joshua sentiremo tremendamente la mancanza di Bob, ma siamo molto orgogliosi dell’enorme contributo che ha dato all’industria cinematografica. Sarà sempre ricordato come un gigante».