Spettacolo Alba Parietti: insultata al telefono da uno sconosciuto

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1.12.2017 - 14:21

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(Cover) - IT Italian Stars - Dopo una lunga persecuzione telefonica da parte di uno sconosciuto, Alba Parietti è finalmente risalita al colpevole: Giacomo Urtis.

Si tratta dell’ennesimo hackeraggio da parte di ignoti, che in questo caso hanno usato la SIM del famoso chirurgo plastico per importunare la showgirl.

«Mi hanno chiamato alcuni suoi conoscenti per dirmi che lui non ne sapeva nulla. Infatti Urtis è stato prontamente informato del pericolo incombente dalla giornalista S.L.: “Alba Parietti ha pubblicato il tuo numero su Facebook dicendo che sei uno stalker”. Ne consegue che Urtis, che si trova a Venezia, è corso a fare la denuncia che vedete, dicendo che il numero gli è stato rubato», riporta il sito Today.

«Felice di aver scoperto a chi è intestata l'utenza che mi perseguita e che non è Urtis il mio stalker, mi permetto due riflessioni. La prima è che Urtis ha denunciato il furto del numero con un po' di ritardo, visto che già prima lo avevano chiamato alcuni suoi amici come Emilio Fede e Francesca Cipriani per dirgli che avevano ricevuto insulti dalla sua utenza. Ma si è mosso solo dopo che l'amica S. L., con spirito caritatevole, lo ha avvisato del mio post. E arrivo al secondo punto: la signora sostiene che io sia ossessionata da lei, ma vedo che anch'io non le sono indifferente visto che frequenta la mia pagina con un'attenzione che nemmeno un parente mi dedicherebbe, forse è diventata una mia fan affezionata. La sua puntualità mi commuove, ha permesso di risolvere il caso a tempo di record, avete presente quegli ispettori americani che arrivano sul luogo del delitto prima ancora che si sia consumato? Allora, cari amici, vi lancio questo invito: se mi dovesse accadere qualcosa o se dovessi sparire, non chiamate Chi l'ha visto?, ma chiedete direttamente alla signora S. L., visto che è una mia tanto assidua sostenitrice. E con questo cold case vorrei arricchire la lista degli argomenti degni del “Bello delle donne”».

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