Batuman, racconto le due vite di Selin
Ne 'L'Idiota' con cui chiude il Festivaletteratura
MANTOVA, 8 SET - Selin, matricola ad Harvard, ha un amore infelice con Ivan e felice con la letteratura. "Ha smarrito il senso della sua vita" come racconta all'ANSA la scrittrice americana di origine turca Elif Batuman ne 'L'Idiota', il suo primo romanzo, che è stato finalista al Pulitzer e inserito in tutte le liste dei migliori libri dell'anno. Una storia di formazione ambientata nel 1995, quando l'email era un nuovo modo di comunicare e i social non facevano ancora parte integrante della nostra vita, pubblicato da Einaudi nella traduzione di Martina Testa, con cui la scrittrice chiude il Festivaletteratura di Mantova.
"Ho scritto una prima bozza quando avevo vent'anni senza pensare che sarebbe diventato un romanzo di formazione. Quando mi sono trovata a revisionarlo, a 38 anni, ho capito che si trattava di un romanzo che racconta due vite. Un libro che parla dell'attività nei campus universitari e di come si vive l'amore a 18 anni, quando si è giovani e ci si lascia trascinare dalle relazioni sentimentali" spiega.
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