Spettacolo Beyoncé: appello per salvare un condannato alla pena di morte

La star aderisce a un’iniziativa per salvare il detenuto Rodney Reed dal braccio della morte.

Beyoncé ha aderito a una petizione per salvare Rodney Reed, un condannato alla pena di morte.

La superstar ha firmato l’iniziativa lanciata su change.org, esortando il governatore del Texas, Greg Abbott, a rivedere le prove che - secondo molti sostenitori -, dimostrerebbero l’innocenza di Reed.

Oltre a Beyoncé, l’appello è stato condiviso da altre star della musica mondiale come Rihanna, Meek Mill e Busta Rhymes, oltre a migliaia di persone contrarie alla pena di morte.

Reed verrà giustiziato il 20 novembre, dopo aver trascorso oltre 20 anni dietro le sbarre per l’omicidio di Stacey Stites, ma, secondo la CNN, un ex detenuto, tale Arthur Snow Jr., in una deposizione scritta giurata, ha indicato l’ex fidanzato della Stites come responsabile del crimine.

«Basta solo un click! Firmate questa petizione se pensate che il Governo non debba uccidere un uomo innocente!», ha scritto Rihanna.

A sostegno della campagna "Free Rodney Reed", Meek, da sempre favorevole a una riforma della giustizia, ha aggiunto: «Mancano 16 giorni e quest’uomo verrà ucciso per un crimine che non ha commesso».

Anche Questlove, T. I., Kim Kardashian, e LL Cool J hanno aderito all’iniziativa.

Reed, un afro-americano, è stato condannato da una giuria formata da soli bianchi per aver stuprato e ucciso Stacey Stites, una 19enne bianca, all’epoca fidanzata con un ufficiale della polizia del Texas. Secondo molti testimoni, Reed e Stacey avevano una relazione consensuale.

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