L'attore turco in visita a Roma per lavoro si è trovato sommerso dalla folla all'uscita del suo hotel, ed è stato sanzionato per assembramento.
Can Yaman si è beccato 400 euro di multa per assembramento.
Durante il weekend l'attore turco era a Roma per lavoro, quando all'uscita del suo hotel si è trovato sommerso dalla folla ed è stato sanzionato per aver violato le norme anti-Covid.
Il protagonista di «Daydreamer» ha fatto tappa qualche giorno nella Capitale per girare uno spot diretto da Ferzan Ozpetek insieme a Claudia Gerini.
I report su come sono andate le cose davanti all'hotel Eden sono piuttosto confusi. Tuttavia, a fare un po' di chiarezza sull'accaduto ci ha pensato Canyamanmedia, una delle pagine più seguite e autorevoli sull'attore, che ha rilasciato ieri un comunicato in cui racconta come sono andate le cose: «Le persone che raggiungevano l'albergo si sono fermate davanti all'ingresso dalla mattina alle 8 fino a notte. Lo staff dell'hotel ha offerto tè caldo, perché la temperatura era molto bassa e c'era anche la presenza di molti bambini. I carabinieri presenti hanno (su richiesta dell’attore, ndr) transennato la zona per permettere la distanza di sicurezza. Tutto era stato predisposto affinché le fan si avvicinassero singolarmente all'artista per scattare con lui una foto. Quando Can Yaman, sicuro delle misure di sicurezza è uscito, la folla presente ha rotto i cordoni circondandolo senza lasciargli possibilità di movimento. Un amore travolgente che ha lasciato tutti senza parole, perché l'hotel ospita spesso celerità incluso Matt Dillon che era presente lo stesso giorno. Sempre per richiesta dell'attore, nella lobby dell'hotel era vietato sostare proprio per evitare assembramenti e tutto era stato organizzato in modo che non ci fossero situazioni come quelle che si sono poi verificate».