Mondo della TV Caterina Balivo: «Ecco qual è stato il mio errore più grande»

Covermedia

11.9.2023 - 13:00

Caterina Balivo
Caterina Balivo

La conduttrice debutterà oggi 11 settembre alle ore 14.00 su Rai1 alla guida di «La volta buona».

Covermedia

Caterina Balivo è pronta all’esordio su Rai 1 al timone del nuovo salotto pomeridiano «La volta buona».

Parte oggi alle ore 14.00 il programma che sostituisce «Oggi è un altro giorno» di Serena Bortone.

Sono trascorsi tre anni da quando la conduttrice aveva lasciato la conduzione su Rai1 del programma pomeridiano «Vieni da me» per problemi legati alla salute del marito Guido Maria Brera.

«Sarò faccia a faccia con personaggi noti (il primo è Tullio Solenghi, ndr) e persone comuni che racconteranno storie vere, compresa la loro volta buona. Con un divano a ferro di cavallo cercheremo di ricreare un’atmosfera familiare. Daremo spazio all’attualità, alla cronaca bianca, alla musica dal vivo e alle fiction. Ci sarà anche un giovane esperto di social. E poi Umberto Broccoli, Enzo Miccio…», spiega al Messaggero la Balivo, per nulla preoccupata degli ascolti.

«Non sono frutto di una scelta politica»

«Ad attrarre più di un milione di spettatori sono abituata da anni. Mi preoccupa trovare un nuovo equilibrio per la mia quotidianità familiare», continua la Balivo che non teme di venire cancellata dai palinsesti com'è accaduto alla sua collega Serena Bortone, rimossa perché non in linea con la nuova linea editoriale.

«C’è una bella differenza fra una giornalista in qualche modo legata politicamente a questa o quell’area e una conduttrice come me. Io non sono frutto di una scelta politica, io vengo da quasi vent’anni di tv del pomeriggio e non sto per condurre «Ballando con le stelle», che non è il mio mondo. Diciamo che io sono in quota Caterina».

Nonostante i numerosi successi collezionati, c’è stato un errore che la Balivo fatica a perdonarsi.

«Il tweet del 2017 contro Diletta Leotta a Sanremo («Non puoi parlare della violazione della #privacy con quel vestito e con la mano che cerca di allargare lo spacco della gonna», ndr). Fu uno scivolone terribile. Io che sono sempre dalla parte delle donne, quella roba non dovevo farla».