Spettacolo Chrissy Teigen ha congelato altri ovuli

La modella ha congelato altri ovuli per avere maggiori chance di concepire un eventuale terzo figlio con il marito John Legend.

Chrissy Teigen ha congelato altri ovuli, per avere in futuro maggiori chance di concepire un eventuale terzo bebè con il marito John Legend.

La modella americana - attualmente in attesa del suo secondogenito con il cantante -, ha avuto dei grossi problemi di fertilità in passato, tanto da ricorrere al metodo della fecondazione in vitro per avere la piccola Luna, nata nell’aprile del 2016.

L’embrione da cui è nata la bambina però era il terzo e ultimo su un totale di 20 ovuli congelati dalla coppia, che ora ne ha aggiunti altri per poter eventualmente ricorrere alla fecondazione artificiale.

«Bisogna ricominciare da zero l’intero processo per provare ad avere più embrioni e ovuli possibili - ha dichiarato al magazine People -. Gli ovuli vanno congelati, è da loro che poi si forma l’embrione che va anch’esso congelato».

Il secondo figlio di Chrissy e John sarà un maschietto, e la Teigen è molto grata alla scienza per averle permesso di realizzare il sogno di diventare mamma.

«Io personalmente voglio raccogliere più embrioni possibili. Non voglio continuare a sottopormi a questo processo di estrazione degli ovuli per il resto della mia vita - ha spiegato la 32enne a proposito della lunga e costosa procedura -. Sarebbe perfetto, se riuscissimo a ottenere un lotto di bellissimi e perfetti embrioni… e continuare a provare».

John è sempre stato accanto a Chrissy. In una recente intervista il cantante ha ammesso come il ricorso alla fecondazione in vitro abbia rafforzato ancor di più il loro matrimonio.

«Avere un bambino è una grande sfida per la coppia e passare attraverso tutto questo insieme ha rafforzato il nostro legame, perché se riesci a superare tutto ciò, allora sai che puoi affrontare tutto», spiegava Legend su Cosmopolitan Usa. «Credo che sia particolarmente difficile quando non puoi concepire naturalmente. Vorresti che tutto funzionasse come si deve e che sia tutto perfetto, ma qualcosa non lo è.